Elezioni Varazze, il candidato Caprioglio punta ai fondi europei: "In 5 anni mai presi in considerazione"

“Ho incontrato tante persone, concittadini di Varazze, che mi hanno significato le loro problematiche e aspettative, devo dire che dopo questo mese non mi sento più solo”. Il candidato sindaco della lista “Patto per Varazze” Enrico Caprioglio ha analizzato l’ultimo mese di incontri sul territorio ed è pronto alla rincorsa che porta al voto del 26 maggio.

“Abbiamo una squadra composta da persone capaci, che ho scelto e mi hanno scelto sulle base di idee, di fondamentali di onestà e di buon senso e scevre da qualsiasi apparentamento politico”.

Tomaso Pronsati, confluito dalla lista di Antonio Ghigliazza al progetto di Caprioglio ha analizzato l’attuale situazione politica non facendo mancare alcune critiche al candidato sindaco Alessandro Bozzano: “L’analisi parte dalle questioni disattese dall’amministrazione uscente. Una situazione grave dal punto di vista turistico, un -12% di presenze turistiche, un fallimento completo. Parte da un desiderio di salute per i cittadini del tutto dimenticati, conferimenti nella nostra discarica aumentati oltre a una partecipazione prospettata delle vecchia campagna elettorale di 5 anni fa dei cittadini del tutto disattesa da consulte inefficienti e inefficaci. Questi sono i motivi che ci hanno portato a presentare una squadra e a presentare Caprioglio come candidato sindaco per una Varazze migliore con un programma concreto che per la prima volta provi davvero a badare agli interessi dei nostri cittadini”.

“Ho un sogno fondamentalmente di reperire delle risorse per far progredire Varazze e l’economia varazzina e devono essere ricercate nei fondi europei. Bisogna che sia l’Europa a darci questo, non bisogna che questi fondi arrivino interessati magari in cambio di chissà cosa dalla Regione o da qualche altro ente. Bisogna che con dei progetti seri e efficaci si attingano quelle risorse che ci sono che negli ultimi 5 anni non sono stati assolutamente attivati. Visto che Varazze rispetto a altre città rivierasche ha portato a casa zero euro da questo punto di vista” conclude Caprioglio.