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Politica | 17 aprile 2019, 15:00

"Cairo Democratica": ordine del giorno sull'area di Crisi Complessa

"La graduatoria, pubblicata dopo circa sei mesi di istruttoria da parte del Governo, vede escluse tre aziende interessate ad investire in Val Bormida. Non ne capiamo le ragioni" commentano i consiglieri Ferrari, Pennino e Poggio

"Cairo Democratica": ordine del giorno sull'area di Crisi Complessa

I consiglieri comunali di "Cairo Democratica" Giorgia Ferrari, Matteo Pennino Alberto Poggio propongono un ordine del giorno sull'Area di Crisi Complessa, chiedendo che venga inserito tra i punti in approvazione del prossimo Consiglio comunale di Cairo Montenotte. 

Questo il testo completo: 

PREMESSO CHE:

- in data 13 aprile 2019 Invitalia (Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A.) ha pubblicato la graduatoria relativa ai contributi previsti dal Governo per l'area di crisi industriale complessa riconosciuta con D.M. del 21/9/2016 e comprendente i comuni liguri del Sistema Locale del lavoro di Cairo Montenotte e i Comuni di Vado Ligure, Quiliano e Villanova d'Albenga;

- tale graduatoria, pubblicata dopo circa sei mesi di istruttoria da parte del Governo, vede escluse tre aziende interessate ad investire in Val Bormida e che prevedevano il maggior numero di occupati (si ipotizzano circa 170 posti di lavoro)

- non si conoscono ad oggi le motivazioni che hanno portato alla graduatoria di cui sopra

- il presidente dell'Unione Industriali di Savona ha dichiarato sugli organi di stampa come “i tempi di istruttoria di sei/otto mesi siano troppo lunghi” e come il sistemi non funzioni, tanto che le risorse previste per le aree di crisi industriale complessa non vengono, di fatto, elargite

- la organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno invitato le istituzioni locali ad adoperarsi affinché le risorse previste per l'area di crisi industriale complessa siano agganciate all'effettiva possibilità di creare posti di lavoro

- la Regione Liguria si è impegnata, per quanto di sua competenza, a concorrere alla realizzazione di programmi di investimento e alla promozione di azioni di politica attiva del lavoro finalizzate al ricollocamento del personale, nonché a pubblicare i bandi per nuove attività produttive che prevedano investimenti sotto un milione e mezzo di euro

CONSIDERATO CHE

- gli incentivi previsti per l'area di crisi complessa costituiscono un contributo fondamentale per il recupero e il consolidamento di attività industriali esistenti e per attrarre realtà imprenditoriali nuove, al fine di creare nuove opportunità di lavoro

Tutto ciò premesso

delibera:

di impegnare il sindaco e la giunta a promuovere tutte le azioni idonee e possibili per far sì che risorse pubbliche di tale entità non siano disgiunte dall'aumento dei posti di lavoro;

chiedere alla Regione che, per quanto di sua competenza, proceda in modo celere alla pubblicazione dei bandi per nuove attività produttive per investimenti sotto il milione e mezzo di euro fermi a fine 2017;

informare il Consiglio comunale sui futuri sviluppi della vicenda;

inviare copia del presente ordine del giorno al Governo, alla Regione Liguria, alla Provincia di Savona, ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Savona, ad Invitalia soggetto preposto alla valutazione e ammissione delle aziende concorrenti al bando, alle associazioni di categoria coinvolte e alle organizzazioni sindacali dei lavoratori. 

Redazione

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