Attualità - 17 aprile 2019, 09:49

Sicurezza sugli autobus Tpl, vertice in Prefettura: “Ci vuole un rafforzamento delle guardie giurate e delle telecamere”

In vista dell’estate e delle aggressioni che hanno subito gli autisti nei mesi scorsi i sindacati e la rsu hanno deciso di chiedere un ulteriore intervento dell’azienda

Un incontro in Prefettura a Savona per definire il tema della sicurezza sui mezzi pubblici della Tpl.

Ieri la rsu dell’azienda del Trasporto Pubblico Locale e i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl, Uil e Faisa, hanno incontrato il vice Prefetto Fabrizia Triolo con la richiesta di poter creare un percorso per fare il punto sulla delicata situazione in cui versano gli autisti, molto spesso durante gli anni soggetti ad aggressioni.

“Durante l’estate l’azienda estivo, ha disposto un servizio di vigilanza, affidandosi ad una ditta esterna specializzata ed investendo risorse proprio sulla sicurezza, ciò per garantire all’Utenza e al Personale un servizio maggiormente protetto” aveva spiegato Strinati a settembre ma i sindacati chiedono ulteriore attenzione in vista dell’estate soprattutto nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino.

Abbiamo chiesto di avviare un percorso per mettere al tavolo tutti i soggetti interessati, oltre alla sicurezza dobbiamo garantire naturalmente anche per i cittadini che prendono l’autobus. Ci vuole una mappatura per le linee sensibili avendo un occhio di riguardo in più, bisogna che sia un lavoro di squadra tra Tpl e forze dell’ordine ma in primis rimane l’azienda titolare della sicurezza dei lavoratori. Spazio quindi a un rafforzamento delle guardie giurate e delle telecamere” ha spiegato Giuseppe Gulli, segretario regionale Uil.

Luciano Parodi