Il sindaco uscente Giorgio Cangiano ha deciso di non ricandidarsi sindaco, ma di impegnarsi comunque per Albenga.
Lo farà candidandosi al fianco del suo attuale vicesindaco Riccardo Tomatis, una “inversione dei ruoli”?
Possiamo pensare che l’attuale sindaco, se il suo vice verrà eletto, possa diventare il vicesindaco della giunta Tomatis?
Ancora presto per pensare agli incarichi ed ai ruoli, per il momento a prevalere è lo spirito di squadra volto ad andare tutti nella stessa direzione e per lo stesso risultato: continuare quel lavoro iniziato 5 anni fa per Albenga.
Spiega Cangiano: “La mia scelta è stata quella di non ricandidarmi a sindaco per un discorso lavorativo. Ho sempre detto, sin da subito, che non mi candidavo con l’idea di diventare un “politico di professione”. Ho continuano in questi 5 anni a fare l’avvocato con sforzi notevoli per riuscire a fare al meglio sia quello che il Sindaco di Albenga.
A questo punto ho voluto fare una scelta forse un po’ anomala dal puto di vista politico, ho fatto una scelta di grande amore per la città, ho deciso di candidarmi come consigliere.
In realtà che ruolo avrò lo decideremo in quel caso, ma se verrò eletto cercherò sempre di dare una mano e un contributo per la mia città consapevole che il ruolo di consigliere è molto importante e lo vorrò vivere, se sarò eletto con grande caparbietà perché cose da fare ce ne sono molte”.