Continua a far discutere il pranzo nelle mense della scuola dell'infanzia e primaria del comune di Savona.
Dopo la protesta del Comitato Genitori sulla scarsa qualità e quantità della pizza e delle verdure somministrate ai bambini con in aggiunta un pacchetto di biscotti e della frutta confezionata, il comune ha annunciato il taglio dal menù della pizza, ma i genitori non ci stanno.
"Spiace verificare come quanto sia successo il 2 aprile nelle mense savonesi sia stato male interpretato dall’Amministrazione Comunale. Il problema non è stato l’aver servito la pizza, peraltro molto gradita ai bimbi in generale. Il problema è stato l’aver messo nei piatti degli alunni un pasto cucinato male e in quantità scarse. Onestamente non ci sembra un concetto così difficile da capire".
"Più che cambiare il menù sarebbe forse il caso di lavorare per prevedere sempre una alternativa a quanto servito. Il Comitato Genitori più volte lo ha chiesto per venire incontro alle esigenze dei bambini e ciò che è accaduto martedì scorso dimostra che poter usufruire di una seconda scelta può essere di aiuto anche all’intera gestione del servizio mensa. Invitiamo chi di dovere a riflettere sulle vere cause del disservizio in modo da prendere i provvedimenti necessari affinché tali situazioni non si verifichino nuovamente" conclude il Comitato Genitori.