- 04 aprile 2019, 17:52

pstorino su Piaggio Aero: "Senza politica industriale governo vada a casa, subito interrogazione"

Pastorino: "La cassa integrazione è stata decisa perché ci sono ancora incertezze sui tempi per lo sblocco dei fondi. Dopo 10 mesi nessuno sa cosa deve fare di preciso e si prende tempo"

“La situazione è molto grave - scrive Luca Pastorino, deputato e segretario di presidenza per Liberi e Uguali, in riferimento alla condizione di Piaggio -.  Farò subito un’interrogazione per avere certezze sul futuro della Piaggio. Un Governo non può esistere senza una seria politica industriale. Se affonda Piaggio il Governo deve andare a casa. Da 10 mesi aspettiamo risposte concrete, sollecitando Ministri e Governo. L’unica mossa è stata nominare il commissario Nicastro che ieri ha confermato per i dipendenti di Piaggio solo gli stipendi di aprile oltre ad aver mandato più di 1000 dipendenti in cassa integrazione. Un po’ poco, anzi un fallimento totale in continuità con il Governo precedente che aveva smantellato lo stabilimento di Genova, ora Lega e M5S stanno affossando quello di Albenga”.

“La cassa integrazione è stata decisa perché ci sono ancora incertezze sui tempi per lo sblocco dei fondi - prosegue Pastorino -. Dopo 10 mesi nessuno sa cosa deve fare di preciso e si prende tempo. Qui si vive in un eterno presente difficile da digerire. Il Governo parla, ma non ha sbloccato nulla e non ha sbloccato i fondi. La questione “drone” è emblematica.  Prima sembrava interessasse l’investimento, ora i 250 milioni di commessa sembra siano di nuovo in dubbio. Ma continuando così dove vogliamo andare? La Ministra Trenta dopo mesi di situazione stagnante ci dice che per la commessa dei droni ‘sono venute meno alcune fondamentali condizioni abilitanti’.  Allora, anche la Ministra, le spieghi meglio queste condizioni perché tutti le vorremmo sapere".

"Arrivati a questo punto il Governo ha solo due cose da fare per non buttare a mare Piaggio - conclude Pastorino -. Confermare i fondi per i droni insieme alla commessa del rinnovo della flotta P180 (gioiello della Piaggio). E questo solo per far ripartire l’azienda. Ma ci vogliono tempi, date, scadenze precise. Insomma, ci vuole una politica che sappia risolvere i problemi e programmi il futuro. Il Governo la finisca con gli annunci a caso, perché Piaggio e i suoi dipendenti meritano molto di più di questa farsa”.

Redazione