"Quello che i lavoratori temevano si è purtroppo verificato: a causa dei continui tentennamenti del governo Lega-5 Stelle, dal primo maggio (oltre al danno la beffa!) 1.027 lavoratori di Piaggio Aerospace verranno messi in cassa integrazione, nell'attesa che il Governo sblocchi la commessa per i p180 e prenda una decisione definitiva sui droni, per i quali i precedenti governi di centrosinistra avevano già stanziato 766 milioni che oggi sembra siano spariti" commenta in una nota la segreteria provinciale del Partito democratico.
"Ci affianchiamo ai lavoratori e ai sindacati nel chiedere al Governo risposte chiare sull'esistenza o meno delle disponibilità economiche per le commesse e tempi certi per la ripresa della produzione. È semplicemente vergognoso che Lega e 5 Stelle tentino di mettere sotto il tappeto i loro contrasti decidendo di non decidere su nulla. Da questo punto di vista è paragonabile a quella di Piaggio la situazione dell'Area di Crisi Complessa del Savonese: da quando è entrato in carica questo governo non è stato speso un solo euro dei 40 milioni a disposizione dello Stato e della Regione. Uno strumento importantissimo, voluto con forza dalle amministrazioni locali e dai deputati del Pd e da subito visto con diffidenza dalla Regione di Toti, rischia oggi di rimanere inutilizzato per l'inerzia delle forze di governo nazionale e regionale".
"Chiediamo con forza ai parlamentari savonesi di Lega e 5 Stelle e ai rappresentanti savonesi nella maggioranza regionale di assumersi le proprie responsabilità e di fare il proprio dovere, anziché lasciar deperire il nostro tessuto produttivo senza muovere un dito, in una regione che, come ahinoi certificano i dati Eurostat, si trova in terzultima posizione su 279 regioni europee per la perdita di oltre 13.000 posti di lavoro" conclude la segreteria provinciale del Partito democratico.