"Dopo 4 mesi di discussioni, contraddizioni, annunci e rinvii, il Governo ha realizzato un capolavoro, aperta la procedura di cassa integrazione per 1027 lavoratori di Piaggio Aero a Villanova d’Albenga e Genova" commenta il segretario generale della FIM CISL Liguria Alessandro Vella
"Contestualmente ci è arrivata , attraverso la stampa, in questo caso da un’agenzia della Ministra della Difesa Elisabetta Trenta che in merito alla soluzione vertenza Piaggio ha dichiarato stamattina: 'mi adopererò perché ciò avvenga anche con l’attuazione di un programma di rinnovamento della flotta di velivoli P180 già disponibile presso le forze armate e che il programma P1HH la progettualità inizialmente presentata ha visto venir meno alcune fondamentali condizioni abilitanti. Sono in corso approfondimenti mirati a ricercare ulteriori sinergie'".
"E mentre la Ministra e il governo fanno gli approfondimenti parte la procedura di richiesta di cassa integrazione per 1027 lavoratori: una vergogna. La verità è che questo governo sulle questioni del lavoro ha un approccio ideologico e propagandistico il resto: i lavoratori, le loro famiglie, i territori gli interessano poco".
"L’approccio è stato sempre lo stesso, lanciare slogan ad effetto nei tg e nei giornali salvo poi lasciare migliaia di lavoratori al loro destino. Su Piaggio Aero da mesi ci stanno prendendo in giro insieme ai lavoratori e alle loro famiglie. Basta. Oggi abbiamo manifestato a Savona, lunedì scioperiamo a Genova, se necessario arriveremo a far sentire la nostra voce a Roma - conclude - In Liguria abbiamo moltissime vertenze aperte e a queste oggi si aggiunge quella di Piaggio Aero, per non parlare del Ponte Morandi e di tutte le questioni aperte dalla portualità alle infrastrutture se il governo non si sveglia prima delle elezioni lo sveglieremo noi, la misura è colma. Non chiediamo solo la convocazione ma una decisione immediata che tracci e indirizzi il futuro industriale di Piaggio Aero".