L'amministrazione comunale alassina ha deliberato l'acquisto di azioni Sat per un valore di 50 mila euro e, a luglio quando scadrà il contratto con l’attuale gestore, affiderà alla società pubblica la gestione in house dei rifiuti.
Spiega il sindaco Marco Melgrati: “L’assemblea dei sindaci tenutasi in Provincia, la quasi totalità dei comuni dell’Ato 3 (tranne uno) hanno deciso di seguire la procedura in house. In Provincia di Savona ci sono 2 società pubbliche che operano nel settore: l’ATA e la SAT. Noi aderiamo a Sat e deliberiamo di individuare Albenga come capofila, ma questa è una scelta che, di fatto, è stata fatta dall’assemblea dei sindaci”.
Quanto alla scelta spiega Melgrati: “Negli ultimi tempi abbiamo avuto delle brutte esperienze dalle società che vengono da fuori e che vogliono trarre proventi da queste operazioni. L’ in house con il controllo analogo posso intervenire e non si pensa a dare utili, ma prima di tutto il servizio. Non sono – mi veniva da dire un bandito ma non vorrei che qualcuno accumunasse a qualcun altro – non sono uno che viene da fuori e fa della speculazione su un servizio portando un numero di addetti inferiori o di mezzi o servizi inferiori a quello che dovrebbe essere.”
Conclude Melgrati: “La discussione nel consiglio di oggi è arrivata da un vincolo che ci ha dato la Provincia e noi, quindi, ratifichiamo una scelta già fatta da tutti i sindaci durante l’assemblea in provincia
Il nostro sistema di gestione, poi, deriva da un fallimento degli ultimi 5 anni e da un fallimento dell’ultimo anno e mezzo quando è partita questa raccolta differenziata con il nuovo sistema. Sicuramente non mancheremo di coinvolgere anche i consiglieri di minoranza nella gestione in-house per decidere e condividere insieme le scelte su questo importante tema”.