"Senza un decreto ministeriale, l'Inps non può erogare gli ammortizzatori sociali, per il 2019 sono stati stanziati 117 milioni di euro ma per ora non si è visto ancora nulla". Con queste parole il segretario della Cgil Savona Andrea Pasa ha esposto tutta la sua preoccupazione in merito alla difficile situazione che vedi coinvolte circa 60mila persone in Italia, 1000 nel savonese, che da gennaio avrebbero dovuto ricevere un sostegno al reddito.
"Si tratta di ex dipendenti che lavoravano nel settore industriale in aziende che avevano chiuso in Val Bormida e Vado Ligure, come la Ferrania Solis e Tirreno Power. Ci sono ancora residui del 2018 e dal mese di aprile possono far domanda per i primi tre mesi del 2019, ma rischiamo che se fanno la domanda in questo mese non ci sia nulla" continua Pasa.
Un altro tema principale riguarda la proroga della cassa integrazione straordinaria, che nel 2018 ha coperto i lavoratori dell'azienda vadese Bombardier (i sindacati attendono ancora un confronto con i rappresentanti aziendali dopo il rinvio della settimana scorsa).