Attualità - 29 marzo 2019, 11:23

Casanova Lerrone modello di integrazione con i corsi di italiano per le mamme straniere

Il sindaco Volpati: "Ci siamo accorti delle difficoltà delle mamme nella vita di tutti i giorni e nello stare vicine ai loro figli. Con la dottoressa Bellando abbiamo dato il via a questo importante progetto"

Casanova Lerrone diventa un modello di integrazione e dà il via ad un progetto rivolto in particolare alle mamme.

Afferma il sindaco Michele Volpati: "Ci siamo resi conto che molte mamme di origine straniera non riuscivano ad aiutare i propri figli con i compiti o a seguire le loro recite scolastiche. Avevano difficoltà ad interloquire con gli insegnanti e gli altri genitori rimanendo, così, escluse dalla vita sociale, non solo dei loro figli, ma dell'intera comunità. Per questo con la dottoressa Bellando, che ringrazio molto, abbiamo deciso di dare il via a corsi di lingua italiana rivolti proprio a loro mettendo a disposizione l'ultimo piano del comune".

Le lezioni sono gratuite e vengono svolte dalla Dott.ssa Giovanna Bellando. l tempi e i giorni di lezione verranno decisi in iter dalla docente e dall'autorità comunale". 

La dottoressa spiega la finalità dei corsi: "Le donne sono il segreto del successo dell'integrazione culturale per le loro famiglie e per la loro cultura di origine, se messe in condizione di interagire nel nuovo ambiente. Imparare la lingua del paese dove si vive non risulta essere solo una competenza, ma anche una chiave di accesso alla realtà sociale. Questo progetto vuole anche essere un'occasione dove il territorio, scuola-istituzioni comunali, e la responsabilità civile possono migliorare le condizioni di vita dei cittadini facilitando l'interazione tra diverse culture".

Aggiunge il sindaco: "Nei centri piccoli, dove anche grazie agli immigrati le scuole primarie rimangono aperte, riuscire a facilitare la comunicazione scuola-famiglia-territorio, diviene un punto di forza per l'intera comunità ed è importante fornire alle persone, in questo caso donne-madri, gli strumenti linguistici per capire ed esprimersi. I corsi di lingua si trovano nei grossi centri, ma per le famiglie che vivono nell'entroterra o in piccoli comuni risulta difficile lo spostamento, soprattutto le donne spesso non hanno la patente e i mezzi pubblici sono pochi e in orari non adeguati. L'acquisizione della lingua è lo strumento fondamentale del processo di comunicazione e di integrazione, soprattutto nel caso di stranieri che si trovano a confrontarsi con una realtà per molti aspetti diversa da quella di origine".

Ecco, dunque, che nasce questa iniziativa  che risulta ancor più importante proprio perché approda in un piccolo comune dell'entroterra. 

Mara Cacace