Loanese - 22 marzo 2019, 09:30

"I' Toscanaccio", la nobile tradizione della cucina toscana nel centro di Loano

Un ristorante a gestione familiare che ha saputo portare il "Km Zero" da una regione all'altra, grazie all'altissima qualità dei prodotti e ad una scelta accurata delle materie prime

Un angolo di Toscana nel cuore del centro storico di Loano. Si chiama I’ Toscanaccio e non solo è un ristorante accogliente, ospitale, caldo e sincero fin dall’istante in cui si varca la porta, ma è molto di più: è un vero e proprio progetto di tutela e valorizzazione di quelle 3T – l’amore per la Terra, la conoscenza del Territorio, la tutela della Tradizione – che hanno reso Grande la Cucina Italiana, con tutte le maiuscole del caso.

Tutto ciò è reso possibile dall’impegno e dall’entusiasmo di una conduzione familiare come quelle di una volta, con Luca in cucina, la sua compagna in sala e il padre di Luca, Giorgio, che fa da “jolly” in ogni circostanza.

Ci racconta Luca: “Mi rendo conto del fatto che la nostra è una sfida coraggiosa. In un luogo di mare, dove il turista e il residente si aspettano fondamentalmente una cucina di pesce e dove la maggior parte dei ristoranti ruotano su questo tema, noi abbiamo scelto di differenziarci proponendo una cucina come quella toscana, fortemente incentrata su ricette di carne e di terra. Per noi però questa scelta è importante: vogliamo tutelare una tradizione che altrimenti rischierebbe di perdersi ed è proprio quella di tramandare, generazione dopo generazione, le ricette di un tempo realizzandole proprio come le cucinavano le nostre nonne 40 o 50 anni fa. La nostra filosofia è quella di dare un valore ai piatti che ci hanno fatto crescere e di tutelarli affinché non se ne perda la memoria. E naturalmente ogni sera per ogni portata abbiamo anche almeno una ricetta di pesce, perché siamo pur sempre a Loano, ma anch’essa è declinata in modo rigoroso secondo la tradizione toscana”.

La Toscana è una regione vasta, ma è sufficiente dare un’occhiata al menù per ritrovare i piatti simbolo un po’ di tutte le province: si va dagli immancabili pici cacio e pepe, a un classico assoluto come la bistecca alla fiorentina, dai tordelli alla lucchese (un tipo di mezzelune di pasta), fino al baccalà alla livornese. E poi ancora taglieri di salumi e formaggi tipici, anatra all’arancia, fegatini con salsiccia, agnello a scottadito… Spiega ancora Luca: “Dalle pappardelle alle varietà di pasta ripiena facciamo tutto noi, anche in questo caso per tutelare le ricette e le metodologie di lavoro delle nostre nonne”.

Attenzione, però: rispetto della tradizione ma molto ben coadiuvato dalle più moderne tecnologie di oggi. Grazie ai sistemi di trasporto e di conservazione, infatti, I’ Toscanaccio riesce a portare in tavola un vero e proprio “Km Zero”, grazie a una rete di fornitori altamente specializzati e selezionati con cura che consegnano nelle mani dei gestori il vero prodotto tipico, dal pecorino (formaggio iconico della Toscana), agli affettati, fino a una bistecca alla fiorentina frollata per 15 giorni, di una tenerezza che si scioglie in bocca. Tecnologie anche nella cottura, come la preparazione dell’anatra a bassa temperatura, un processo lento che ne conserva i succhi, le proteine e tutte le più sane proprietà nutritive.

Ci racconta Luca: “Oggi il boom dei programmi di cucina in tv ci ha portato ad avere un commensale sempre più attento, preparato, esigente. Un tempo chi andava al ristorante guardava fondamentalmente due cose: la bontà del piatto presentato e il conto. Oggi tra i parametri che il cliente tiene in considerazione ci sono anche la bellezza dell’impiattamento, i tempi di preparazione, l’origine degli ingredienti e molto altro. Diventa una sfida sempre più stimolante, ma la accettiamo tenendo presente che per noi la tradizione è la tradizione e viene sempre prima di tutto”.

La carta dei vini, poi, è sorprendente: si va da classici intramontabili come il Chianti, il Rosso di Montalcino, il Brunello, fino a delle vere e proprie prelibatezze molto amate in Toscana ma poco conosciute fuori da questa regione, come lo Zizzolo e il Birbone. Anche questo è possibile attraverso un’accurata selezione delle aziende vitivinicole, spesso specializzate su una piccola produzione mirata e a conduzione familiare, proprio come la gestione del ristorante I’ Toscanaccio.

Infine, la proposta del ristorante I’ Toscanaccio è continuamente arricchita da numerosi e golosi “fuori menù”, che possono dipendere dalla scelta del prodotto o dall’ispirazione del momento. Per questo motivo invitiamo tutti i frequentatori a tenere d’occhio la pagina Facebook I’ Toscanaccio – Cucina Toscana a Loano per essere continuamente aggiornati su tutte le più sfiziose novità.

I’ Toscanaccio – via Renato Boragine, 32 – 17025 Loano

Tel 019 679 9014 

E-mail: itoscanaccioloano@gmail.com

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