Si è svolto oggi il secondo incontro di “AssoRistoBar” l’associazione nata per iniziativa dei gestori di bar e ristoranti di Alassio “orfani” da troppo tempo della Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi).
Il loro scopo è quello di unire le forze verso un obiettivo comune: rappresentare la loro categoria ai tavoli dove siedono le altre associazioni (albergatori, bagnini, commercianti) e l'amministrazione comunale.
“Siamo una associazione indipendente per ora – afferma il Presidente Carlomaria Balzola – ma lo sguardo, come ho già avuto modo di dire (LEGGI QUI), è rivolto a Confcommercio e alla possibilità di aderirvi per avere ancora più forza e peso”.
La collaborazione con l’amministrazione comunale è ottima e il dialogo aperto. Spiega Balzola: “Vogliamo valorizzare tutte le potenzialità di Alassio e del nostro territorio. La nostra città ed il nostro entroterra sono vivibili 365 giorni l’anno e lavorando tutti insieme per il turismo e per l’economia credo che potremmo far molto per rendere la città del muretto un punto di riferimento per il turismo non solo nazionale, ma anche internazionale”.
Proprio per questo è stato coinvolto, anche attraverso i ricavati della tassa di soggiorno, il “super consulente” Giacomo Pini (LEGGI QUI) che avrà come obiettivo quello di rilanciare, insieme a tutte le associazioni di categoria Alassio.