Politica - 04 marzo 2019, 11:25

Finale, il Psi del Finalese: "Meravigliati dell’uso della materia dell’immigrazione come scontro Politico ed elettoralistico tra candidati Sindaci"

"Rigettiamo con forza certi atteggiamenti di prevaricazione di una componente politica come la Lega, che rappresenta una parte del sistema politico Italiano e locale, come rifiutiamo altrettante logiche di natura politica di parte, che vogliono essere momenti di divisione e non di unità della Nostra Comunità".

Nota ufficiale del Psi del Finalese relativa all'incontro di educazione civica (sul tema dell'immigrazione) ospitato dalla scuola elementare di Finale Ligure, evento diventato occasione di aspro confronto nel mondo politico cittadino:  

"Il Psi del Finalese si meraviglia dell’uso della materia dell’immigrazione come scontro Politico ed elettoralistico tra candidati Sindaci, la materia dell’immigrazione e dell’inclusione sono temi che nella scuola primaria vengono trattati con estrema attenzione, sia dai docenti che a livello Ministeriale. Le scuole Finalesi devono rappresentare un laboratorio autonomo privilegiato per la costruzione di una democrazia pluralista e socialmente coesa.

La Comunità Finalese deve trovare attraverso l’eredità culturale che proviene dalla sua Storia, un momento di confronto e dialogo per capire meglio come raccogliere e vincere la sfida posta da una società che è già oggi multiculturale anche all’interno delle nostre scuole. Per quanto riguarda la pedagogia e la didattica, vi sono indicazioni a livello ministeriali per far sì che la scuola sia davvero inclusiva e che tenga conto delle diversità e della diversità. L’Europa come istituzione si occupa da tempo di educazione interculturale promuovendo tanti progetti come gli scambi tra studenti o programmi che favoriscono le didattiche interculturali e il nostro Paese ha fatto proprie tante di queste istanze. Senza partecipazione della nostra Comunità non ci può essere una versa cultura della Integrazione e ne tantomeno una cultura della pace, in antitesi alla cultura dell’odio alimentato da paurosi venti di sovranismo. L’Italia, invece, ha scelto il modello dell’inclusione fin dalla scuola dell’infanzia prima  che arrivino gli anni più difficili per l’integrazione dei ragazzi, ovvero, quelli della pre-adolescenza e poi dell’adolescenza.

Noi del PSI del Finalese rigettiamo con forza certi atteggiamenti di prevaricazione di una componente politica come la Lega, che rappresenta una parte del sistema politico Italiano  e locale, come rifiutiamo altrettante logiche di natura politica di parte, che vogliono essere momenti di divisione e non di unità della Nostra Comunità, che da sempre soprattutto attraverso la scuola e le famiglie e le Società sportive del territorio, ha sempre lavorato affinché l’integrazione e l’inclusione diventi un momento vero di condivisione, quindi ci poniamo a disposizione sul tema, come cittadini e come rappresentanti di un forza politica che da sempre fa del pluralismo e dei processi di integrazione, una bandiera  di una nuova identità etnica e nazionale". 

Comunicato Stampa