Risale a pochi giorni fa la dichiarazione della Lega di Finale Ligure in merito a una lezione giudicata dai leghisti "inappropriata" in una scuola elementare del comprensorio (leggi tutti i dettagli QUI).
Tiziana Cileto, candidata sindaco della lista civica Per Finale, entra nel merito della questione: "La Lega è intervenuta per denigrare il lavoro della scuola elementare di Marina. Ha alzato un polverone sui giornali, giudicando un evento senza conoscerlo in prima persona. Addirittura basandosi sulle affermazioni dagli alunni ritenuti dal segretario leghista inadatti a capire il tema.
La Lega ha caricato a testa bassa alla menzione della parola integrazione come un toro di fronte al drappo rosso. La critica si è rivelata inconsistente: l'evento faceva parte del piano di offerta formativa – noto ai genitori - e trattava il fenomeno delle immigrazioni americane dell'800. La scuola inoltre è stata giustamente difesa dagli altri genitori. Chi si presenta per governare dovrebbe aver un atteggiamento più responsabile. Invece di buttare tutto in caciara potevano scegliere di parlarne con gli organizzatori e approfondire il tema, magari facendo pervenire a loro eventuali perplessità. Invito il candidato della Lega Massimo Gualberti a riportare il confronto elettorale su un livello più appropriato. Per esempio ragionando sulle competenze comunali relative alle scuole, ossia la manutenzione degli edifici scolastici, la mensa, i trasporti il complemento al sostegno. L'insegnamento è da secoli un fiore all'occhiello del Finalese: già nel XVI secolo le famiglie nobili (come gli Aycardi o i Ghiglieri) sostennero il processo di scolarizzazione con lasciti e donazioni.Finale Ligure per questa preziosa eredità – è ancora oggi una città con una forte presenza di studenti (1300 studenti di scuole secondarie più di Albenga che ha il doppio degli abitanti). PerFinale si impegna sin da ora a sostenere la scuola affinchè Finale continui ad essere la città dell'istruzione. Assicureremo una manutenzione accurata degli edifici scolastici e una migliore offerta dei servizi per la prima infanzia Al contrario il programma scolastico per l'istruzione dei nostri ragazzi non è argomento di campagna elettorale".