Su Savonanews avevamo già pubblicato (leggi articolo completo QUI) alcune lamentele dei cittadini finalesi in merito al degrado della locale stazione ferroviaria.
Sui "punti dolenti" di questo tema interviene Massimo Gualberti, candidato sindaco per le forze di centrodestra: "L’attuale condizione della Stazione Ferroviaria non può che dirsi incompatibile con la dignità di una qualunque cittadina del nostro paese.
L’agire in un regime di sostanziale monopolio non può autorizzare il gestore ad infischiarsene della qualità dei servizi offerti, del decoro dei propri spazi e soprattutto delle persone che sono insieme Cittadini e Clienti.
Il complessivo degrado e desolazione è da tempo sotto gli occhi di tutti e qualunque sia la situazione che l’abbia determinata, deve rapidamente essere riportata entro i valori medi di un servizio pubblico di un paese Occidentale.
Peraltro oltre a servire centinaia di lavoratori, studenti o passeggeri occasionali, la Stazione Ferroviaria costituisce il biglietto da visita di una Città che fonda prevalentemente la propria economia sul Turismo e quindi sulla qualità dei servizi offerti.
Offrire il benvenuto ai nostri ospiti con un’immagine di totale abbandono è quanto di più degradante si possa immaginare.
Non credo che i Dirigenti dell’Azienda Ferroviaria accolgano i propri con impalcature, reti da cantiere o addirittura sacchi di sabbia a sostenere lastre di policarbonato sul tetto.
La Stazione Ferroviaria rappresenta il portale d’ingresso alla nostra Città per migliaia di visitatori ed è intollerabile che la dignità di una Comunità possa essere calpestata in tal modo.
Vista la facilità con la quale questo argomento potrebbe eventualmente essere strumentalizzato, rivolgo un invito a TUTTI i colleghi Candidati alla carica di Sindaco per organizzare un’iniziativa comune, che raccolga tutti i Cittadini senza connotazioni politiche o di altro genere.
Immagino un flash-mob nel piazzale antistante, con centinaia di persone che silenziosamente rappresentino il proprio disagio, ma qualunque altra iniziativa sarà comunque benvenuta, purché scuota con efficacia i vertici dell’Azienda Ferroviaria".