Foto di Stefan Schweihofer/Pixabay
Adagiata nell’incantevole scenario della costa ligure, Sanremo è una cittadina che nel tempo è riuscita ad affermarsi sul panorama internazionale grazie alla ricca serie di eventi che ospita. Il primo, e più celebre, è di sicuro il famoso Festival della Canzone Italiana, che ogni anno catalizza l’attenzione di esperti di musica, appassionati e semplici curiosi. Forse non tutti sanno che fu ideato nel 1951 da Pier Busseti, che all’epoca gestiva il già celebre Casinò. Ma il Festival è, come dicevamo, solo uno dei tanti eventi che animano la città di Sanremo e che costituiscono un’ottima ragione per visitare la città, in ogni periodo dell’anno.
Il Corso Fiorito, un tripudio di colori e profumi
Si tratta di una sfilata di carri fioriti la cui tradizione si può far risalire agli inizi del secolo scorso. La prima edizione di cui si ha traccia è la Festa della Dea Flora del 1903, in piena Belle Epoque, quando le novità della produzione di fiori furono usate per addobbare una elegante serie di carrozze fiorite. La prossima edizione del Corso Fiorito si svolgerà domenica 11 marzo e prevede la consueta sfilata di carri, tutti rigorosamente realizzati la notte prima dell’evento. In realtà la preparazione e lo studio delle composizioni dura molto tempo, ma l’allestimento è all’ultimo minuto, per conservare tutta la freschezza e la fragranza dei fiori. Seguito da milioni di telespettatori in tutto il mondo, il Corso Fiorito sanremese offre un ampio ventaglio della creatività dei florovivaisti italiani, tanto da essersi meritato un appellativo ben preciso: il Sanremo Italian Style. I carri diventano, dunque, delle meravigliose opere d’arte che raffigurano figure, volti, ambienti naturali, abiti e molto altro, esibiti in composizioni stupefacenti e spesso ardite. Dopo la sfilata, la tradizione vuole che tutti coloro che hanno assistito si rechino sui carri a prendere i fiori. Questa manifestazione si inserisce in un circuito di altri eventi legati al mondo dei fiori, quali ad esempio la Festa della Primavera e il Festival dei Fiori, una vetrina importantissima per i flower designer ed i vivaisti di tutto il mondo.
Rallye Sanremo, il fascino del rischio e della velocità
Adrenalina, velocità e tante emozioni. Il Rallye Sanremo, che quest’anno si svolge dal 10 al 13 aprile, è una manifestazione che risale al 1928, e che nel 1961 prese il nome di Rally dei Fiori, in omaggio alla tradizione florovivaistica della città. Quest’anno il Rallye sarà valido come seconda prova del Campionato Italiano Rally, ed avrà un carattere internazionale poiché aprirà il Rally Trophy e sarà il terzo appuntamento della FIA GT Cup, dove sfileranno sulle strade liguri le più belle Gran Turismo da rally. Suscita sempre molto interesse anche il 34° Rally Sanremo Storico, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e come seconda prova del Tour European Rally Historic, che si svolgerà in contemporanea al rally moderno. Questa edizione prevede anche un raduno di Lancia Stratos, auto che negli anni Settanta era la più amata dagli appassionati di rally. Una curiosità: Rallye si scrive con la “e” in quanto è stata scelta la versione francese del vocabolo, per creare un legame ideale con il Rally di Montecarlo.
Il Premio Tenco, un omaggio alla musica di qualità
Oltre al celeberrimo Festival, a Sanremo si ascolta tanta musica anche in autunno, in occasione del Premio Tenco che il cantante Morgan, presentatore della scorsa edizione, ha definito “tutto ciò che X-Factor non potrà mai essere”. Si tratta di uno dei più prestigiosi riconoscimenti musicali italiani e viene assegnato in concomitanza con quella che un tempo si chiamava Rassegna della canzone d'autore, organizzata dal Club Tenco. In seguito il nome del premio è diventato sinonimo dell'intera rassegna, in ricordo di Luigi Tenco, il celebre cantautore. Per tre giorni, quindi, Sanremo diventa un luogo pieno di talento, dove allievi e maestri si incontrano e generano arte, creando connessioni e suggestioni. A ricevere l’importante riconoscimento sono stati, negli anni, grandi esponenti della musica d’autore del calibro di Joni Mitchell, Elvis Costello e Patti Smith, a testimonianza del valore artistico di questa rassegna.
Il Casinò, luogo ricco di storia e fascino
Con il suo splendido edificio in stile Liberty che risale al 1905, il Casinò di Sanremo è la sede del Megastack Sanremo, uno dei più celebri tornei di carte. Vi partecipano giocatori provenienti da tutta Europa, come il francese Guillaume Merlinge, che ha vinto la scorsa edizione. La partecipazione è consentita a tutti i giocatori maggiorenni, purché qualificati, che hanno l’occasione di sfidare i grandi campioni e, perché no, guadagnare un bel gruzzolo. Si tratta di un evento di grande rilievo, che nel 2018 ha registrato oltre 1200 presenze tra partecipanti e appassionati. Il torneo dura diversi giorni, durante i quali i giocatori, al di fuori del torneo, si possono rilassare al mare, gustare le deliziose specialità del territorio, o dedicarsi alla vibrante vita notturna. Un evento, insomma, che ha anche una valenza turistica ed è parte della variegata offerta di questa città. Ma il Casinò è anche raffinato luogo di ritrovo che attira molti visitatori in cerca del brivido della fortuna: una vera istituzione sanremese.