Il 1° marzo cadrà il 75º Anniversario dello sciopero e delle deportazioni del 1° marzo 1944, una data tragica che portò ad arresti, fucilazioni e deportazioni nei lager nazisti ma che segnò anche una pagina eroica per Savona nella storia della lotta di Liberazione.
L’amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia in ricordo di tale giornata, insieme all’Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti (ANED), le Organizzazioni Sindacali CIGL-CISL-UIL, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Savona (ISREC), Anpi, Fivl e Arci.
Maria Bolla, presidente dell’Aned sezione Savona-Imperia, memoria storica per tutta la provincia, ha illustrato la celebrazione: "Devo riconoscere che il comune di Savona, ai sindaci precedenti e all’attuale, che hanno sempre ritenuta questa giornata come istituzionale, è una delle ragioni che ci soddisfa e appaga. È stato uno sciopero contro il regime nazifascista, con una rivendicazione proletaria, la scelta dei lavoratori crea quindi una svolta, dimostra la dignità del lavoro, fu uno sciopero bianco che pagarono 280 dipendenti di questi 220 finirono nei campi di sterminio”.
“Il ruolo del comune sarà quello di ospitare un evento molto importante a livello nazionale e per la città, medaglia d’oro alla Resistenza. Non si può esimere dal celebrare un’avvenimento storico” spiega l’assessore alla cultura Doriana Rodino.
“Una data importante per la città e per il sindacato che come tutti gli anni è tra i soggetti che dà il proprio contributo. Un tributo che hanno pagato i lavoratori e il mondo del lavoro. Bisogna mantenere la memoria intatto visto il periodo che stiamo vivendo” spiega Fausto Dabove, Cgil Savona.
Il programma prevede alle 10.30 nel piazzale del Priamar la deposizione di una corona d’alloro alla lapide commemorativa e proseguirà alle 11.00 nella sala della Sibilla sulla Fortezza savonese con gli interventi di Maria Bolla, il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri e Andrea Pasa, segretario generale Cgil Savona.
Seguirà la proiezione del film realizzato da Aned “Dalla fabbrica al lager”, la testimonianza di Floriana Maris (familiare presidente Fondazione Memoria della deportazione, consigliera nazionale Aned) e le conclusioni di Edmondo Montali (Fondazione Di Vittorio - Cgil Nazionale).