Politica - 25 febbraio 2019, 19:33

Finale, incontro di educazione civica alla scuola elementare. La Lega protesta: "Si è parlato di immigrazione in termini poco opportuni"

"Riteniamo sbagliato discutere di argomenti delicati come immigrazione con bimbi di quarta elementare"

Incontro in una scuola elementare di Finale Ligure, ma si finisce a parlare di immigrazione con sorpresa di genitori e dei rappresentati della Lega sezione Finale e Pietra Ligure che in una nota affermano: "Il recente incontro tenuto da due rappresentanti di una’associazione avvenuto nella classe 4 elementare di Finalmarina suscita parecchie perplessità il tema trattato era la costituzione e il novecento Finalese. Non riescono comprendere i genitori e neppure noi come si possa essere finiti a parlare d’immigrazione nei seguenti termini". 

"Siamo un popolo vecchio e c’e’ bisogno di loro per ringiovanirci, sono importanti perché loro vengono a lavorare e ci pagano le pensioni, e varie altri concetti sempre sul genere. Noi riteniamo sbagliato, quanto è avvenuto poiché discutere di argomenti delicati come immigrazione con bimbi di quarta elementare, che non hanno ancora capacità critica e non hanno strumenti per aprire contraddittorio ci pare molto scorretto". 

"Quella che doveva essere fatto invece era rimanere sul tema dell’incontro. Insegnare educazione civica è un opera meritoria. L’età dei bimbi non dovrebbe consentire a educatori formatori e docenti di farli destinatari passivi di postulati politici o di opinioni sia a favore sia contrari di argomenti così delicati come immigrazione". 

"Inclusione e accoglienza devono essere affrontate quotidianamente da insegnanti e genitori per far si che si crei un clima scolastico dove le differenti etnie e culture si sentano parte integrante della classe. La necessità di equidistanza e di trasparenza nell’affrontare temi cosi delicati con bimbi della scuola primaria, proprio per rispetto della loro giovane età deve valere ovviamente verso qualsiasi iniziativa, da chiunque svolta che sia portata nel consesso scolastico come parte o integrazione della didattica ordinaria". 

"Ogni diversa modalità che tenda a influenzare in modo più o meno diretto i giovanissimi allievi manca di rispetto verso gli stessi e le loro famiglie" concludono dalla Lega. 

 

comunicato stampa