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Sanità | 24 febbraio 2019, 06:00

Ortodonzia prima della protesi, perche’ si fa? (combinare allineatore e provvisorio per un risultato migliore)

Le protesi parziali rimovibili sono, in questi casi, una ottima alternativa, poiché combinano la stabilità (sfruttando l’ancoraggio sui denti residui) con la facilità di mantenimento igienico (perché si lavano “in mano” dopo averle rimosse dalla bocca)

Ortodonzia prima della protesi, perche’ si fa? (combinare allineatore e provvisorio per un risultato migliore)

Cari lettori di Savona News, qualche volta abbiamo a che fare con pazienti la cui situazione dentale è molto compromessa, magari hanno pochi denti e posizionati malamente ed il paziente, per molteplici ragioni, preferisce non utilizzare una protesi su impianti. Cosa possiamo fare? Le protesi parziali rimovibili sono, in questi casi, una ottima alternativa, poiché combinano la stabilità (sfruttando l’ancoraggio sui denti residui) con la facilità di mantenimento igienico (perché si lavano “in mano” dopo averle rimosse dalla bocca).

Capita però che i denti residui siano, magari, inclinati in posizioni poco favorevoli per essere utilizzati al meglio. In questo caso è possibile riallinearli utilizzando un apparecchio ortodontico. Ma se il paziente ha pochi denti non possiamo, in attesa che questi si raddrizzino, mandarlo in giro col sorriso di “Provolino”. Per ovviare a questo inconveniente possiamo sfruttare gli allineatori trasparenti ma, dove esistono denti mancanti, fare inserire al tecnico che li costruisce, anche la forma dei denti non più in arcata. In questi “gusci vuoti” si può poi inserire del materiale “color dente”. Così facendo, mentre porta l’apparecchio per riallineare i denti, il paziente si ritrova ad avere un provvisorio che “chiude i buchi” nel suo sorriso e può tollerare con maggiore confort l’attesa necessaria per arrivare alle condizioni migliori per l’esecuzione della protesi definitiva. Avrà inoltre l’occasione di sperimentare “in anteprima” il comportamento di un apparecchio rimovibile e, in caso il disagio gli risultasse eccessivo, sarà in tempo a scegliere una soluzione alternativa (magari con l’utilizzo di impianti).

Se avete domande potete continuare a scrivermi a: dottore@attiliovenerucci.it oppure inviatele direttamente alla redazione di Savona News

Attilio Venerucci

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