Nasce anche in provincia di Savona un “Gruppo di Acquisto Solidale” per sostenere le attività della Cooperativa Sociale “Riconciliazione – Nelson Mandela” di Gioiosa Jonica, in Calabria.
Il punto di riferimento logistico per arrivi e consegne è a Loano. Chiunque volesse sostenere l’iniziativa, effettuando degli acquisti o chiedere informazioni aggiuntive, può contattare la signora Gabriella al numero 333 1709226.
Questo gruppo spontaneo è molto attivo anche attraverso una chat di gruppo su Whatsapp, richiedendo a Gabriella di poter essere inseriti.
Gli articoli disponibili sono arance di tipo Navel, Tarocco (da tavola o da spremuta), limoni, mandarini, confezionati in vari pesi e imballaggi, dalle retine alle cassette, ma anche olio extravergine d’oliva dalle eccellenti proprietà organolettiche in lattine da 3, 5, 10 litri.
La Coop. sociale Nelson Mandela nasce a Gioiosa Ionica (paese a pochi chilometri da Riace) a marzo del 2017, su iniziativa di un gruppo di giovani disoccupati, di esperti di sviluppo locale e di operatori del sociale, con il fine di contribuire al riscatto della Locride e della Calabria, favorendo l'occupazione etica di giovani, soggetti svantaggiati, ed includendo famiglie scappate dagli orrori della guerra in Siria ed in Africa.
La Locride, in Provincia di Reggio Calabria, è un territorio con una marcata presenza di `ndrangheta e corruzione, che determina una pervasiva azione di oppressione, di limitazione dei diritti e della libertà. A ciò si contrappone la società civile, la Calabria migliore, chi opera per il cambiamento con tenacia e determinazione. La Nelson Mandela è ispirata da questi intendimenti.
I fondatori spiegano così la propria attività: “Solidarietà, legalità, giustizia sociale, accoglienza ed inclusione, sviluppo locale ed occupazione sono i nostri punti di riferimento. Crediamo nel paradigma dell'economia etica, sociale e circolare, crediamo che si possa e si debba coniugare i temi della solidarietà e della creazione di nuovi posti di lavoro.
La Coop. opera su più versanti: turismo sociale, agricoltura, accoglienza di migranti.
TURISMO SOCIALE: Gestiamo "Villa Santa Maria", struttura turistica ubicata a Gioiosa Ionica, nel centro della Valle del Torbido. E' costituita da una villa settecentesca sapientemente restaurata, con disponibilità di 8 camere (alcune molto ampie, dotate di servizi ed arredate con mobili d'epoca), sala colazione ed una splendida piscina. Vi sono inoltre residence bilocali autonomi, dotati di servizi e cucina. Complessivamente abbiamo la disponibilità di 65 posti letto. La villa ed i residence si trovano in uno splendido parco verde in prossimità dell'antico borgo di Gioiosa Jonica e al cui interno vi è l'area archeologica del Naniglio, magnifica villa romana del II secolo D.C. (www.villasantamariagioiosa.it)
AGRICOLTURA: Nel rispetto della biodiversità, della salute dei consumatori e garantendo i diritti dei lavoratori produciamo agrumi di Calabria, con le seguenti cultivar: arance navel e tarocco, mandarini, limoni, bergamotto. Produciamo olio extra vergine di oliva tramite spremitura a freddo entro le 24 ore dalla raccolta con soli procedimenti meccanici per mantenerne intatte le caratteristiche organolettiche. L'olio è un mix delle seguenti cultivar: Geracese, Nucillara Messinese, Carolea. Le tecniche di coltivazione, di raccolta e di spremitura determinano un prodotto con valori chimico-fisici che conferiscono una qualità superiore, come l'acidità al 0,2% e perossidi 11,8 rneq0/kg (valori che possono variare ed essere leggermente differenti ogni annata, poiché gli aspetti climatici incidono sulla qualità e sulle caratteristiche del prodotto).
ACCOGLIENZA DI MIGRANTI: Ci occupiamo di accogliere ed integrare famiglie di migranti provenienti dalla Siria e dall'Africa, attraverso l'iniziativa dei "corridoi umanitari", frutto di una iniziativa ecumenica tra Comunità di Sant'Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane (FCEI) e Tavola Valdese. L'accoglienza viene portata avanti senza alcun contributo pubblico, grazie all'utilizzo delle risorse dell'8 per mille alle Chiese. I migranti arrivano in Italia in aereo, con un visto di ingresso, al fine di evitare loro i viaggi della morte con i barconi gestiti da scafisti aguzzini e senza scrupoli”.