Il giorno 6 Febbraio si è svolto nell'aula magna del liceo Calasanzio, in occasione della giornata della memoria, un interessante incontro tra gli alunni del triennio e l' insegnante emiliano, studioso di Shoah da più di 30 anni, F.M Feltri che ha trattato il seguente argomento dal titolo:" Novecento totalitario: crimini di massa nazisti e staliniani a confronto."
Attraverso un percorso visivo, di fotografie autentiche dell'epoca ed altre scattate dal relatore stesso sui luoghi della memoria, i ragazzi hanno riflettuto sulle origini dei campi di concentramento, partendo da quelli Americani delle riserve indiane a quelli sudafricani delle prime ghettizzazione etniche per passare a quelli sovietici già creati ad inizio Novecento nelle isole del mar Baltico, ma di cui si sapeva pochissimo almeno fino agli anni '90, prima del crollo del muro di Berlino e l'apertura degli archivi dell'ex URSS.
La prof.ssa Monica Pastorino, che ha organizzato l'iniziativa insieme alla casa editrice Sei e all'agenzia Keope di Genova, precisa che oggi più che mai è importante la didattica della Shoah e più in generale dei totalitarismi affinché i giovani prendano coscienza delle discriminazioni e delle condizioni politiche,economiche e sociali che le hanno rese possibili e perché non si ceda, come sostiene Liliana Segre, all' indifferenza anche nelle vicende presenti.
Gli studenti del Calasanzio hanno posto varie domande di chiarimento al professore e molti di loro parteciperanno a Concorsi regionali e locali relativi ai temi della deportazione e della Resistenza con la collaborazione di Aned ed Anpi.