E adesso gli allarmi bomba arrivano in contemporanea da punti diversi della città.
Naturalmente tutti falsi. Nella notte ben 4 telefonate per annunciare altrettanti ordigni a Castelletto, nel Castello D'Albertis, a Carignano all'ospedale Galliera, alla Stazione Brignole e in una trattoria a Quezzi.
In precedenza gli altri finti allarmi erano scattati nel Tribunale (12 novembre e 19 dicembre), a Palazzo Tursi (16 gennaio), ancora al Galliera e in una chiesa di Quezzi (25 gennaio).