Savona - 26 gennaio 2019, 14:53

Savona, il Gruppo Acquisto Solidale organizza l'incontro "Non prendiamoci per il P.I.L."

Appuntamento il 29 gennaio alle ore 21 nella Sala Città dei Papi.

Quest'anno il GasSa Gruppo Acquisto Solidale Savona presenta varie esperienze concrete  un'economia che crei occupazione lavorando in sinergia con l''AMBIENTE, che superano l'ossessione della produzione / consumo di merci, rivalutando le Comunità Locali e la Solidarietà per salvaguardare la vita sulla Terra.

Il GasSa in collaborazione con la Bottega Equa Solidale ed il Circolo di Savona del Movimento della Decrescita Felice (MDF) presenta il TERZO INCONTRO della 5^ RASSEGNA Economia, Ambiente, Società, Stili di vita.

29 GENNAIO 2019 ore 21 Sala Città dei Papi (Via dei Mille,4)  Ingresso libero.

Luigi GIORGIO

NON PRENDIAMOCI per il P.I.L.

 

COS'E' IL PIL

QUALE E' IL MIGLIOR MODO PER SUPERARE AL MEGLIO L'ATTUALE FASE DI TRANSIZIONE?

Il Dott. Luigi GIORGIO parlerò del Prodotto Interno Lordo (PIL) Italiano, di occupazione, e di una diversa visione economica oggi necessaria per superare l'attuale fase di Transizione.

Dimostrerà poi come sia possibile legare la salvaguardia dell'occupazione alla sostenibilità ecologica e all'equità sociale, valutando le politiche necessarie ad una transizione energetica secondo uno studio dell'Università di Pisa - Dipartimento di Economia e Management.

Nell’agenda politica e nel dibattito pubblico un rallentamento del tasso di crescita del PIL pro-capite è considerato un evento preoccupante con il rischio trasformarsi in recessione.

Una parte numerosa di studiosi, al contrario, sostiene che la crescita continua, e l’aumento del Prodotto Interno Lordo, comporti dei costi sociali e economici ( esaurimento delle risorse naturali ed inquinamento) che stanno diventando insostenibili; a discapito del benessere effettivo della popolazione.

A giugno 2016 MDF ha chiesto al Dipartimento di Economia e Management dell'Università di Pisa di sviluppare una ricerca con l'obiettivo di definire uno scenario macroeconomico dell'economia italiana sostenibile da un punto di vista ecologico – sociale ed anche da un punto di vista economico.

Nell'ottobre 2017 si è tenuto a Roma un convegno in cui tale modello è stato confrontato con quello degli Enti coinvolti nella strategia energetica nazionale per la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2050.

Comunicato Stampa