Fulvio Carzolio, presidente del Consiglio di Amministrazione di Finale Ambiente, mette la parola “fine” alla polemica sulle 27 telecamere, delle quali 23 rimosse in questi giorni, presenti negli uffici della partecipata finalese. “Il consiglio comunale ha nominato una commissione ad hoc per fare il punto della situazione. Ritengo molto positivo il fatto che in questa vicenda abbiamo avuto il conforto dei sindacati. Forse quanto era stato pattuito a livello sindacale era stato interpretato in modo non proprio esatto da precedenti gestioni ma non sta a me dirlo, sarà la commissione consiliare a fare chiarezza”.
La vicenda è stata portata alla luce da un’indagine all’interno dell’azienda di servizi da parte di alcuni consiglieri di minoranza.
Sempre in merito a Finale Ambiente, era trapelata a settembre 2018 la notizia di un possibile trasferimento per il DG Silvio Ascoli, rivelatasi poi concreta. “Stiamo completando la stesura del nuovo bando, spero che la faccenda si risolva rapidamente perché senza testa non si va da nessuna parte. Ai primi di febbraio ho avuto la conferma che la ditta partirà con la ristrutturazione del capannone. Ci saranno punti importanti da affrontare, come le nuove normative sull’ATO idrico. Entrambi i nostri precedenti direttori, Tiziana Merlino e Silvio Ascoli, hanno avuto la possibilità di accettare incarichi di ancora maggiore entità rispetto a quelli per i quali erano nominati qui nel Finalese, a dimostrazione che sulle loro capacità avevamo visto giusto. Certo, in entrambi i casi non avremmo potuto trattenerli confrontandoci con i compensi che città e aziende molto più grandi della nostra possono offrire”.
Il presidente del CdA Carzolio conclude ricordando che la partecipata comunale è in crescita e nei prossimi giorni partiranno nuove assunzioni di personale.