E' in uscita in questi giorni (l'ebook è già disponibile, il cartaceo lo sarà a breve) il romanzo "Riar or Rom - Re di Nebbia" dell'ingauna Stefania Ponzone.
Si tratta del primo volume di una saga alla quale l'autrice sta lavorando da anni. Un progetto iniziato quasi per gioco, ma che ha via via preso consistenza, tanto da prevedere quattro "capitoli" (e forse un quinto, chissà!) per raccontare oltre vent'anni di avventure del Regno, un immaginario staterello in un altrettanto immaginario passato remoto.
Una saga fantasy, in cui il sovrannaturale entra in punta di piedi, esplodendo con forza quando i tempi si rivelano "maturi", ma dove sono soprattutto i rapporti umani tra i personaggi a creare la vera "magia".
Il libro inizia alla vigilia di un giorno di festa: stanno per sposarsi Lisel e Lenri, i giovani eredi di Helas e Laryll (due dei sei Baronati in cui è diviso il Regno), ma anche Conair, il Capitano della Guardia di Laryll, che per amore della guaritrice Kayli ha deciso di appendere la spada al chiodo. Un terribile attentato trasforma la festa in una tragedia e nel preludio di una guerra civile, obbligando Conair a fuggire e a combattere, compiendo scelte estreme con il prezioso aiuto degli amici di sempre, i fratelli Aron, Garth e Myra.
Piattaforma utilizzata per la pubblicazione e la distribuzione è Amazon, ma l'autrice non esclude di rivolgersi ad altre realtà, sempre all'insegna del self-publishing.
Non è una "ribellione" nei confronti dell'editoria tradizionale, ma un esperimento - sulla scia di altri colleghi scrittori - per trovare un contatto più diretto con i lettori, sia quelli affezionati alla carta stampata sia quelli che non possono più fare a meno di tablet e ebook reader.
Per l'occasione è stata aperta anche una pagina Facebook per la saga, intitolata "Le Cronache del Regno".
L'autrice Stefania Ponzone, nel mondo del giornalismo locale da oltre vent'anni, ha già pubblicato opere di poesia, narrativa e saggistica, anche con il marito Marco Timossi o nell'ambito del suo lavoro con il Fiat 500 Club Italia di Garlenda (per il quale dirige e cura la rivista "4PiccoleRuote"). In allegato, la copertina del libro, realizzata dal disegnatore Francesco Mignano.