Continua inarrestabile il percorso di sviluppo di Pietra Ligure nel settore dell’outdoor e della mountain bike: il 7 aprile sarà proprio la cittadina rivierasca ad ospitare la prima delle quattro tappe della prestigiosa Superenduro 2019, che oggi individua le più rinomate località sportive del settore. Pietra Ligure è stata scelta sulla base di alcuni criteri di valutazione: rete sentieristica locale sviluppata e di qualità, con margine di espansione anche post-gara, ottima capacità ricettiva, bellissimo centro storico affacciato sul mare e comparto amministrativo locale attento allo sviluppo turistico in mountain bike.
“Parte il countdown fino al 7 Aprile, data che darà inizio a questa nuova avventura che, tra le colline e montagne di due delle regioni più attive sulla scena mtb nazionale ed internazionale, Liguria e Toscana, vedrà lo svolgimento dell’evento più atteso dell’enduro italiano e non solo”, con queste parole gli organizzatori di Superenduro Italian Enduro Series lanciano il calendario di uno degli eventi simbolo del settore enduro mtb.
“Si partirà da Pietra Ligure, gara valevole come Enduro World Series Qualifier, dove i rider si troveranno di fronte un territorio e trail tutti da esplorare. Pietra Ligure e la Valmaremola sono una location in forte crescita nella mtb e vantano trail lunghi e molto vari, il terreno ideale per aprire le danze. Da “vicino di casa di Finale Ligure”, Pietra Ligure non potrà che regalarci un grande spettacolo, pur mantenendo la sua identità unica, la bellezza ed il fascino del centro storico che affaccia direttamente sul mare”, proseguono gli organizzatori.
La tappa pietrese vedrà partenza e arrivo dal centro storico e dal lungomare, che per due giorni saranno allestiti con area paddock; il percorso nel dettaglio, come da prassi, sarà svelato solo una settimana prima del via.
“Stiamo lavorando affinché anche l’outdoor diventi uno dei prodotti caratterizzanti l’offerta turistica di Pietra Ligure e della Val Maremola e l’inserimento nel prestigioso circuito Superenduro rientra in questo ambizioso progetto, che cresce giorno dopo giorno”, spiega l’assessore pietrese al turismo Daniele Rembado. “Siamo partiti dal territorio e dai sentieri, quello per cui i biker viaggiano in tutto il mondo e siamo consapevoli che i tracciati sono fondamentali per il turismo in mountain bike tanto quanto la qualità del nostro mare e delle nostre spiagge: ora è giunto il momento di far conoscere al mondo bike la straordinaria bellezza dei nostri percorsi e l’unicità del nostro territorio, che riesce ad unire in modo sorprendente natura, sport ed enogastronomia. Questa è l’immagine che vogliamo dare alla nostra Pietra”, conclude l’assessore.