Albenga ha condotto una dura lotta nel corso degli anni per ottenere il Liceo musicale.
In prima linea i genitori di alcuni studenti che, per seguire il loro sogno erano costretti ad andare a studiare a Genova già dalla prima superiore e cioè a 13-14 anni di età.
La battaglia aveva portato i suoi frutti e l'indirizzo è nato. Da qui, poi, l'altra lotta, quella per fortine la scuola di strumenti musicali.
Diversi coloro che avevano partecipato a questa battaglia, vinta ancora una volta.
Tutto per poi rischiare di vedere sfumare il sogno per la mancanza di iscrizioni.
L'appello del consigliere provinciale Eraldo Ciangherotti è volto alla promozione di questo indirizzo: “Ci siamo impegnati moltissimo per dotare Albenga di un Liceo musicale, abbiamo tutti gioito quando ci è stato concesso, ma la battaglia non sembra essere terminata. In questi giorni, infatti, ho raccolto più di un grido d’allarme in quanto, al momento, sono solo quattro le iscrizioni e c’è il rischio di non riuscire a formare una classe prima o di formarne una con numeri molto risicati. Per questo chiedo a tutti, maggioranza, opposizioni, dirigenti scolastici, di promuovere il Liceo musicale ancora poco conosciuto a molti studenti, non solo ad Albenga, ma nell’intero comprensorio.
E' inoltre importante che genitori e futuri allievi iscritti siano correttamente informati sull'impostazione didattica a partire dall'insegnamento del canto che non è rivolto solo alla lirica ma anche alla musica leggera. Nè deve spaventare il test di ammissione (che si svolgerà il 25/01 ) volto a valutare insieme le motivazioni della scelta e le attitudini.
Dobbiamo sforzarci di far conoscere questa nuova opportunità non solo ai giovani albenganesi, ma di tutto il comprensorio, puntando sul valore di questa nuova opportunità formativa”: a chiedere l’impegno di tutti sono Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale e consigliere provinciale congiuntamente al dirigente Scolastico del liceo disponibile a qualunque chiarimento e ad incontrare personalmente genitori e studenti interessati il pomeriggio di martedì 22 e mercoledì 23 gennaio.