- 14 gennaio 2019, 11:55

Sfilava anelli dai pazienti terminali: operatrice in manette a Chiavari

La donna rubava denari e oggetti di valore ai familiari dei malati e ai pazienti; in alcuni casi la ladra ha approfittato di malati terminali in stato di incoscienza

Le indagini condotte dai poliziotti del commissariato di Chiavari anno portato a un'inequivocabile quanto spiacevole conclusione: ad approfittarsi dei pazienti dell'ospedale chiavarese era proprio un'operatrice sanitaria in servizio presso l’Hospice della struttura sanitaria.

La donna è dunque finita agli arresti domiciliari, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare. L'operatrice socio sanitaria ha 50 anni, ed è in servizio presso il reparto cure palliative dell’Ospedale di Chiavari.

La misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Genova, è stata originata da una serie di furti di denaro e preziosi, commessi in danno di pazienti ricoverati nel reparto e dei loro familiari, nonché di una stagista presente nella struttura sanitaria.

Le indagini hanno preso il via dal maggio 2015, da quando i poliziotti del hanno ricostruito 8 episodi di furto, alcuni dei quali compiuti in danno di malati terminali, a cui sono stati sottratti oggetti affettivi, o denaro dai portafogli, approfittando delle loro condizioni di semi incoscienza. Fondamentale, nell’ambito della delicata attività investigativa effettuata, vista la tipologia dei pazienti ricoverati all’interno dell’Hospice, è stata la collaborazione della Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Chiavari e di alcuni componenti dello staff del reparto. Sabato scorso, i poliziotti del Commissariato Chiavari hanno rintracciato ed arrestato la donna.

Redazione