- 13 gennaio 2019, 13:24

Vendeva sim pre-intestate, difficili da intercettare: negozio chiuso e denunce

La polizia ha posto termine allo smercio di schede sim "pulite", probabilmente destinate clienti con "speciali " esigenze di riservatezza e anonimato. Nell'operazione sono anche stati denunciati due uomini per spaccio e ricettazione

Dovrà chiudere per 15 giorni il negozio di Via Canneto il Curto dove la polizia ha scoperto uno smercio di schede telefoniche sim pre-intestate a persone "pulite" a chiunque fosse pronto a pagare il giusto prezzo. Secondo gli investigatori con tutta probabilità queste sim erano ambite da spacciatori e ricettatori, visto che sono molto difficili da rintracciare e intercettare per le forze dell'ordine.

Il gestore del negozio è stato sorpreso mentre cedeva a dei pregiudicati alcune schede "pulite"nell'ambito dei servizi di contrasto ai reati predatori gli operatori della Sezione Criminalità diffusa della Squadra Mobile. I due clienti, cittadini algerini entrambi ventenni e privi di permesso di soggiorno, alla vista delle forze dell'ordine hanno anche tentato di disfarsi di un panetto di hashish, recuperato tuttavia dagli agenti e sequestrato. I due sono stati denunciati per ricettazione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

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