La giunta della Regione ha stabilito la programmazione delle risorse economiche – relative al 2018 – destinate al finanziamento di programmi per lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti. I fondi a disposizione ammontano complessivamente a 2.654.854 euro. Alla Provincia di Savona andranno 561.101 euro.
Gli interventi finanziabili riguardano:
- progettazione e/o acquisto di attrezzature previste da sistemi organizzati di raccolte differenziate domiciliari, porta a porta o di prossimità, inclusi supporti per l’applicazione della tariffazione puntuale;
- opere connesse alla realizzazione o ampliamento di isole ecologiche comunali comprese in sistemi organizzati di raccolta differenziata;
- acquisto di attrezzature finalizzate al riciclaggio in loco della frazione organica prodotta tramite sistemi di compostaggio domestico o di comunità.
I programmi dovranno comprendere attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza a supporto degli obiettivi del progetto. Al fine dell’ammissibilità al finanziamento i Comuni devono prevedere un cofinanziamento minimo complessivo non inferiore al 10% del costo totale dell’intervento. Per ogni intervento il contributo massimo concedibile è pari a 250.000 euro, al netto del cofinanziamento.
Sono ammesse a contributo le spese di investimento relative a:
- progettazione di sistemi organizzativi /nuovo sistema di raccolta differenziata;
- acquisto di materiali e spese per azioni di informazione e sensibilizzazione;
- acquisto di attrezzature fisse e/o mobili e mezzi di trasporto per i servizi di raccolta differenziata domiciliare dei rifiuti urbani e assimilati o attrezzature per il compostaggio domestico o di comunità;
- spese relative alla realizzazione di nuove infrastrutture o al potenziamento delle infrastrutture esistenti;
- miglioramenti e innovazioni nella gestione dei rifiuti del settore produttivo;
- altre spese a titolo di investimento per implementazione servizi.
Prioritariamente le risorse verranno destinate al finanziamento dei programmi comunali presentati nel 2018 ancora in graduatoria e non finanziati o finanziati parzialmente.