Oltre 300 mila uova sequestrate in un deposito abusivo in una frazione dell'astigiano, grazie ai Carabinieri del Nas di Alessandria in collaborazione con i colleghi di Torino e Genova e con i veterinari dell'Asl di Asti.
Infatti l'indagine, avviata un mese fa dopo una segnalazione anonima, ha portato alla perquisizione di tre centri di imballaggio in provincia di Torino e in 18 punti vendita di Asti, Torino, Alessandria e Genova.
La truffa, ai danni degli ignari commercianti, è stata perpetrata da una ditta astigiana: le uova erano stoccate in un capannone privo di autorizzazioni, in condizione igieniche critiche e con codice identificativo falso o assente.
E' in via di accertamento la provenienza delle uova, alcune delle quali riportavano codici identificativi di altre aziende inconsapevoli della frode.