Elezioni Albenga 2019, Ciangherotti: "Il centrodestra andrà unito, ma senza transfughi e traditori"

Un aperitivo prenatalizio e preelettorale quello che si è tenuto ieri sera al Cianghe-Point ad Albenga (LEGGI QUI).

Diversi i “volti noti”, tra di loro Santiago Vacca, Silvano Montaldo, amministratori dell’area politica del centrodestra dei comuni limitrofi e tanti sostenitori.

L’occasione per iniziare a fare il punto della situazione, vedere i presenti e gli assenti e, soprattutto, capire se il centrodestra ad Albenga andrà unito o meno.

Questo uno dei punti principali che dovrà essere chiarito al più presto e che potrebbe, di fatto, far cambiare, non solo l’impostazione della campagna elettorale - che ha tutta l’aria di essere ai blocchi di partenza in attesa del via che probabilmente arriverà dopo le festività natalizie – ma anche le chance di arrivare ad amministrare la Città delle Torri.

Afferma Eraldo Ciangherotti: “Sicuramente il centrodestra ad Albenga andrà unito perché la gente ci chiede di andare uniti e perché le idee che in questi anni abbiamo messo a punto per portare questa nuova ventata in amministrazione comunale devono andare insieme. Credo che la coalizione di centrodestra non avrà qualcuno escluso. Ci siamo già seduti al tavolo con gli alleati e stiamo cercando di identificare un candidato sindaco che abbia le caratteristiche di garanzia per entrambi i gruppi e credo che su questo discorso in questi giorni arriveremo ad una quadra per arrivare ad un candidato sindaco condiviso.”

Tra i presenti anche l’assessore del comune di Savona Silvano Montaldo. Sarà lui il registra della campagna elettorale del centrodestra?

“Non nascondo che la nostra squadra fa riferimento al cosiddetto CianghePoint desideri avere Silvano Montaldo come coordinatore di questa campagna elettorale. Silvano Montaldo è un uomo di equilibrio che rappresenta la capacità di mettere insieme tante anime e sicuramente ha dei valori sui quali possiamo costruire una nuova amministrazione forte e salda. L’augurio è che Silvano Montaldo presti il suo tempo ad Albenga per mettere insieme i pezzi.”

Cosa possiamo dire sulla squadra? Ci sono dei nomi certi?

“In questi 5 anni la mia opposizione insieme a Ginetta Perrone si è sempre avvalsa di persone esterne che hanno condiviso con noi il cammino elettorale in passato e poi il cammino amministrativo e sono persone che hanno portato sempre il loro contributo alla nostra squadra.

Nicola Podio per quanto riguarda i lavori pubblici e l’urbanistica è sempre stato un bravo tecnico che ci ha dato suggerimenti importanti. Non dimentichiamo che abbiamo da sistemare il PUC e se l’amministrazione Cangiano non arriva a sistemarlo dovremo farlo per forza noi.

Roberto Tomatis si è sempre occupato in passato di lavori pubblici e ci ha aiutato a leggere i lavori pubblici in questi 5 anni e quindi sarà un contributo forte anche il suo.

Guido Lugani è sempre stato il trade union con la fascia giovanile dei ragazzi e proprio ai ragazzi ci rivolgeremo perché sono persone che votano come gli altri. Questa sera ad esempio con noi c’è una ragazza che voterà per la prima volta a maggio e che ha scelto la nostra squadra perché conosce le nostre idee e sa che siamo persone delle quali ci si può fidare.”

Nella squadra ci sarà posto per altri? Pensiamo a Massimiliano Nucera? Diego Distilo, Roberto Schneck e le persone che hanno partecipato alla famosa cena di qualche tempo fa (LEGGI QUI)

“Con Massimiliano Nucera abbiamo condiviso un percorso amministrativo in opposizione, non sempre abbiamo lavorato sempre insieme, ma ognuno per la sua parte ha fatto opposizione quindi se Massimiliano ci cercherà e vorrà fare parte di questa squadra sarà ben accetto.

Sui transfughi e i sostenitori della Paita contro Toti (NDR Roberto Schneck) mi sono già espresso e credo non ci sia spazio”.

Come già sottolineato, nessuno spazio anche per coloro che hanno fatto cadere la Giunta Guarnieri quindi Pollio, Cangialosi e Maccarone.