“Le liquidazioni complessive, relative a circa 7000 domande, sono di oltre 71 milioni di euro per cui, rispetto al target di spesa fissato a circa 62.8 milioni di euro, abbiamo un margine di oltre 8 milioni di euro. Entro fine anno, comunque, contiamo di finanziarne ulteriori”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, spiegando i dati in una conferenza stampa tenuta questa mattina in Regione.
“Questi finanziamenti - ha continuato l’assessore Mai - per un importo complessivo di nulla osta emessi di circa 100 milioni di euro, coprono un ampio numero di misure. Le principali domande finanziate sono quelle per l’inserimento di giovani agricoltori, per lo sviluppo della banda ultralarga, per gli investimenti in agricoltura e forestazione e per le misure a superficie”.
Sono 277 le domande di pagamento liquidate, per un valore di circa 3.5 milioni di euro, per l'insediamento di giovani agricoltori; 428 le domande, per un totale di circa 22 milioni di euro, per gli investimenti sulle misure 4.1 (Sostegno a investimenti nelle aziende agricole), 4.2 (Supporto agli investimenti nella trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli) e 6.4 (Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole); 9 le domande, per un totale di circa 850 mila euro, sulla misura 19 (Sostegno allo sviluppo locale LEADER - SLTP sviluppo locale di tipo partecipativo - M19); 2.8 milioni di euro per lo sviluppo della banda ultralarga; 17 le domande, per un valore di circa 550 mila euro, sulla misura 5.2 (Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici); e 6238 domande, per circa 10 milioni di euro, relative alle misure a superficie (agroambiente, indennità compensativa, agricoltura biologica).
“Questo risultato - ha concluso l’assessore Mai - molto atteso dalle aziende del nostro territorio, è il prodotto di un grande lavoro di squadra, che ha messo in rilievo la capacità operativa di Regione Liguria”.