Il Consiglio regionale ha approvato nella seduta odierna il piano del dimensionamento scolastico e dell'offerta formativa. Il piano prevede l’ampliamento dell’offerta nell’entroterra di Genova, con l’attivazione di tre sezioni di scuola superiore a Torriglia, Bargagli e Rezzoaglio, nuovi indirizzi formativi anche nelle province di Savona e Imperia e la creazione di una sezione distaccata del liceo linguistico Da Vigo – Nicolosio di Rapallo, a Chiavari, andando così incontro alle esigenze delle famiglie.
"Con questo nuovo piano dell’offerta formativa siamo andati incontro alle esigenze manifestate dal territorio in ogni Provincia – spiega l’assessore regionale all’Istruzione Ilaria Cavo – Anche nel Tigullio, dove l’istituzione del liceo Linguistico ha portato a un approfondimento prezioso in commissione. La delibera della giunta regionale, che avevo proposto, respingeva la possibilità di aprire un liceo a Chiavari presso l’istituto “Morti per la Patria” perché, per la legge regionale, è inopportuno creare sovrapposizioni di indirizzi all’interno dello stesso ambito formativo. In commissione, con un emendamento presentato dalla giunta ma condiviso dai consiglieri di maggioranza ed elaborato grazie a un confronto con loro e con il territorio, è stata proposta l’apertura a Chiavari di una succursale del liceo Da Vigo di Rapallo: è la soluzione migliore per rispettare gli indirizzi di legge e nello stesso tempo rispondere alle aspettative delle famiglie di Chiavari che ormai si aspettavano l’apertura di questo indirizzo. Chiavari avrà il liceo linguistico. Questa opzione ha avuto parere favorevole della direzione regionale scolastica ed è stato condiviso da una delibera di città metropolitana che, facendo proprie le obiezioni di regione, ha rettificato la propria scelta e indicato formalmente la sede della succursale nel palazzo degli Artigianelli, in corso Millo a Chiavari”.
Il piano prevede l’attivazione di due indirizzi serali presso l’istituto Morti per la patria di Chiavari: uno serale in “Costruzioni ambiente e territorio” e “Amminstrazione Finanza e Marketing”
“Le novità riguardano anche l’entroterra di Genova – precisa l’assessore Cavo – in questo caso abbiamo recepito le proposte di città metropolitana di attuare un’azione straordinaria per le vallate”: A Torriglia aprirà una sezione distaccata del liceo delle Scienze Umane Pertini; a Bargagli una dell'Istituto professionale Gaslini-Meucci; a Rezzoaglio una sezione distaccata di liceo scientifico opzione Scienze applicate dell'Istituto De Ambrosis-Natta di Sestri Levante.
Tra le altre novità per la provincia di Genova: attivazione dell’indirizzo di “gestione delle acque e risanamento ambientale” al Gaslini-Meucci presso la sede di via Pastorino a Bolzaneto (lo scorso anno era stato attivato per la prima volta al Firpo Buonarroti dove rimarrà);
In provincia di Savona la novità riguarda l’attivazione, prima a livello regionale, dell’indirizzo “Sistema Moda” presso l’Istituto Falcone di Loano.
In provincia di Imperia viene attivata la sezione distaccata, presso il Comune di Pieve di Teco, la sezione distaccata del Liceo scientifico “Viesseux”; in Valle Arroscia viene attivato l’indirizzo eno-gastronomia e ospitalità alberghiera; presso l’istituto tecnologico imperiese Ulisse Calvi verrà istituto il corso serale “Servizi commerciali”.
Soltanto un istituto comprensivo sarà soppresso all’interno del piano di dimensionamento: l’Istituto comprensivo di Portovenere, con la piena condivisione del territorio e della Provincia della Spezia. I plessi scolastici che facevano parte dell’Istituto vengono suddivisi tra l’Istituto comprensivo 2 della Spezia e l’Istituto comprensivo di Levanto. Due le scuole di infanzia che verranno statizzate a La Spezia: la Vicci (via Montello) e la Valdellora (via Galvani).