Continua la crescita di Casavo, la startup fondata nel 2017 da Giorgio Tinacci e Simon Specka, attiva nel settore immobiliare grazie a un modello di business innovativo che, attraverso una piattaforma tecnologica, consente la vendita di un immobile in non più di 30 giorni, con un massimo di due visite.
Al rapido successo della società ha contribuito anche un giovanissimo ligure, il loanese Marco Romanisio, che dopo gli studi presso il Liceo scientifico Arturo Issel di Finale Ligure e la laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano, a soli 24 anni ricopre il ruolo di Junior Investment Analyst, in Casavo, dove ha fatto il suo ingresso lo scorso febbraio
Dopo aver conquistato il cuore dei milanesi, a ottobre Casavo è sbarcata anche a Roma, e nuove aperture sono previste nei prossimi mesi in altre città italiane, con l’obiettivo di rafforzare ed espandere le possibilità di crescita di un modello di business che in 12 mesi ha già concluso oltre 30 operazioni immobiliari.
Dal 2017 Casavo ha registrato uno sviluppo costante: nel giro di un anno, infatti, il team è passato da 2 a 18 persone, che operano in 6 aree: Investment, Tech, Marketing, Finance, HR e Business Development. A fronte di una significativa crescita del business, l’azienda punta a crescere ulteriormente anche dal punto di vista delle risorse, con l’obiettivo di raggiungere quota 50 entro la fine del 2019. Oggi l’età media di chi lavora in Casavo è inferiore ai 27 anni.
La crescita di Casavo è finanziata e sostenuta da alcuni dei più importanti investitori italiani e internazionali, tra cui Picus Capital, 360 Capital Partners, Kervis Asset Management, Marco Pescarmona (Presidente e fondatore del gruppo Mutui Online). Ad oggi Casavo ha raccolto oltre 13 milioni di capitale