- 04 dicembre 2018, 09:26

Portofino esce dall'isolamento: ultimata la passerella

La passerella è larga un metro e mezzo e grazie ai pannelli ed alle rampe antisdrucciolo potrà essere attraversata da anziani e genitori con i passeggini. La pendenza media è inferiore all’8% per permettere l’utilizzo anche ai disabili in carrozzina

La passerella è terminata. Portofino e Santa Margherita Ligure adesso sono collegati: i 120 metri di tubi, montanti e pannelli in acciaio e ferro sono stati costruiti e montati in soli 5 giorni lavorativi.

Nella mattina del 3 dicembre sono stati ultimati i lavori con la posa dei giunti nelle curvature. In questo modo, con una settimana di anticipo, la trevigiana “Euroedile” ha simbolicamente “consegnato” l’opera al sindaco Matteo Viacava che alle 10.41 ha effettuato la prima attraversata assieme a Nereo Parisotto, amministratore unico dell’azienda. Ad assistere alla camminata i tecnici e gli operai che hanno lavorato senza sosta e che stamattina hanno festeggiato con sorrisi e applausi un’impresa che all’indomani della mareggiata del 29 ottobre sembrava impossibile.

”Finalmente il primo passaggio sulla passerella – ha detto Matteo Viacava sindaco di Portofino – Questo grazie ad “Euroedile” di Treviso e anche al sostegno fondamentale di città metropolitana ed in particolare dell’assessore Franco Senarega che si sono dati da fare per realizzare in tempi record la passerella che congiunge Santa Margherita Ligure a Portofino”

“La difficoltà maggiore è stata l’ancoraggio alla parete rocciosa – spiega Lorenzo Munarin, responsabile del cantiere di “Euroedile” – Abbiamo dovuto passare sopra alle voragini che si erano create, lavorando sospesi anche a dieci metri di altezza. L’altra difficoltà è stata far stare dritti i montanti su un terreno impervio”.

La passerella è larga un metro e mezzo e grazie ai pannelli ed alle rampe antisdrucciolo potrà essere attraversata da anziani e genitori con i passeggini. La pendenza media è inferiore all’8% per permettere l’utilizzo anche ai disabili in carrozzina. Sono stati utilizzati 50 moduli da due metri e mezzo e 250 pannelli di ferro, un peso totale di 120 quintali di materiale. Su ogni montante è stato costruito un ancoraggio ad hoc e tutta la struttura è stata fissata alla parete in roccia con appositi tasselli meccanici e catene di trazione per evitare che venga travolta da nuove mareggiate.

“E’ una struttura ad alta portata – continua Munarin – in grado di reggere grandi folle, fino a 400 chilogrammi per metro quadro”. Poi i tempi del collaudo ed il completamento degli interventi sulla strada carrabile prima e dopo i punti in cui è stata istallata la passerella, infine l’apertura al pubblico. Soddisfazione è stata espressa da Silvano Rizzo capo cantiere della “CPC” ditta che ha in appalto il ripristino della sede stradale.

“Abbiamo dato l’assistenza per gli ancoraggi ma ci siamo trovati di fronte a dei professionisti nel loro settore che oltre ad aver ultimato la passerella in tempi molto rapidi hanno fatto un ottimo lavoro operando in situazioni logisticamente molto difficili” ha detto il capo cantiere della CPC. Per “Euroedile” un’altra impresa da record che va ad inserirsi tra le numerose opere di altissimo livello che sta realizzando non solo in Italia ma anche all’estero tanto da essere considerata leader di settore a livello europeo.

“Siamo specializzati nel costruire ponteggi e strutture in zone impervie. Negli ultimi dieci anni abbiamo allestito oltre cento cantieri sulla Costa ligure – spiega Nereo Parisotto, fondatore e Amministratore Unico di Euroedile – . Questo è stato un lavoro speciale per la bellezza dei luoghi. Abbiamo sentito la vicinanza non solo delle istituzioni ma anche dei residenti che ogni giorno venivano ad incoraggiarci e a osservare lo stato di avanzamento dei lavori. Alla fine ce l’abbiamo fatta: è il nostro piccolo regalo di Natale ad un territorio speciale colpito da un’ondata di maltempo senza precedenti”.

Comunicato stampa