"Anche ad Albenga il consiglio comunale dei ragazzi? Una bellissima idea che, giovedì sera, durante la seduta del parlamentino ingauno, abbiamo approvato senza remore, anche se con una forte perplessità di natura giuridica. Questo atto di indirizzo politico arriva al termine di una legislatura, con il rischio di passare per un goffo tentativo di strumentalizzazione elettorale" commenta Ginetta Perrone, consigliere comunale (FI) di Albenga.
"Apprezziamo lo sforzo messo in atto dai Consiglieri comunali Maurizio Arnaldi e Camilla Vio per istituire questa nuova realtà, condividiamo l'urgenza di un make-up per cercare di mascherare l'inerzia di cinque anni di amministrazione, ma chiediamo di non usare la scuola e i nostri giovani studenti, per fare propaganda elettorale per il solo gusto di realizzare servizi fotografici da esibire in prossimità delle prossime elezioni".
"In fin dei conti, loro, il mondo della scuola albenganese, sarebbe bello lasciarli fuori dall'agone politico fino a quando, responsabilmente, non sceglieranno da che parte stare. Chiediamo pertanto di congelare questa bellissima iniziativa per non sporcarla e di rinviare l'insediamento del Consiglio ragazzi a giugno prossimo, quando normalmente sarà eletto il nuovo Sindaco di Albenga".
"Nel frattempo, correggiamo ancora una volta l’operato di questa maggioranza perché occorre predisporre una atto amministrativo fondamentale: la modifica dello statuto comunale. Passaggio obbligato per rendere corretto sotto il profilo giuridico questo consiglio comunale dei ragazzi. Chiediamo, pertanto, al Sindaco Cangiano di calendarizzare questo ordine del giorno al prossimo coniglio comunale, altrimenti lo farà il centro destra non appena salirà al governo. Non si può trattare una materia così importante frettolosamente come una mera marchetta elettorale" conclude Ginetta Perrone, consigliere comunale (FI) di Albenga.