- 03 dicembre 2018, 14:57

Il Fiat 500 Club Italia per i commercianti e le famiglie del Ponte Morandi

Un centinaio di cinquecento e alcuni altri mezzi storici provenienti da Liguria e basso Piemonte si recheranno nella così detta “zona rossa”. Sin dal mattino alle 9 l’evento prenderà il via con la “colazione ligure”, ovvero focaccia e bibite, e gli equipaggi avranno modo di incontrare gli sfollati di Via Porro

Sabato 8 dicembre il Fiat 500 Club Italia ha organizzato un raduno di solidarietà a Genova a favore degli sfollati del Ponte Morandi.

L’invito è giunto dal CIV, Centro Integrato di Via, che da molti mesi si sta adoperando per organizzare eventi con lo scopo di risollevare la zona colpita dalla disgrazia dello scorso agosto. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le persone a rivitalizzare la zona, continuando ad usufruire dei numerosi servizi offerti dagli operatori economici locali che con buona volontà e determinazione lottano per tenere vivo il quartiere.

Un centinaio di cinquecento e alcuni altri mezzi storici provenienti da Liguria e basso Piemonte si recheranno nella così detta “zona rossa”. Sin dal mattino alle 9 l’evento prenderà il via con la “colazione ligure”, ovvero focaccia e bibite, e gli equipaggi avranno modo di incontrare gli sfollati di Via Porro. Attorno alle 11 le 500 partiranno per una rumorosa e colorata sfilata per le vie di Certosa, con una sosta in Via Dandolo, e successivo pranzo presso i locali convenzionati.

Il pomeriggio sarà dedicato ai bambini, che potranno salire sulle 500 per un divertente giro accompagnati dai soci del Fiat 500 Club Italia, che contribuiranno così, in veste di “ambasciatori del sorriso”, a portare gioia e buonumore.

Al termine della manifestazione verrà consegnato ai presenti un attestato di partecipazione, firmato dal presidente del Fiat 500 Club Itali Stelio Yannoulis e dal fiduciario di Genova Luigi Gino Rigolli, in segno di riconoscimento per aver contribuito con la propria presenza a diffondere un messaggio positivo in un momento molto delicato per la Città di Genova. 

Redazione