La Centrale SIPE di Ferrania è un "Luogo del Cuore FAI"

Obiettivo centrato. Con oltre 3 mila firme, la Centrale elettrica SIPE di Ferrania ha completato la propria scalata nella piattaforma "I Luoghi del Cuore", il censimento organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano.  

Giunta alla nona edizione, la locuzione 'Luoghi del cuore' viene oramai utilizzata abitualmente per indicare quei luoghi, che indipendentemente dalle dimensioni, rappresentano emozioni o raccontano storie personale. Le votazioni si sono concluse nella giornata di ieri. Per presentare un progetto al FAI (da cofinanziare) era necessario toccare le 2 mila firme. 

La campagna (promossa inizialmente sui social) per promuovere tale candidatura, ha visto la partecipazione anche dell'Istituto Superiore 'Federico Patetta di Cairo Montenotte, mediante la realizzazione di un video da parte degli alunni della classe 5 D indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio.

La centrale SIPE è stata realizzata nel 1916 su progetto dell'architetto milanese Cesare Mazzocchi. Nell'apposita sezione presente sul sito FAI viene descritta come 'Un gioiello liberty industriale abbandonato, in un sito carico di storia, in mezzo ai boschi'.

L'edificio a partire dal 2016, risulta essere vincolato alla dalla Soprintendenza ligure. Presso l'archivio del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART) sono conservato i disegni di Mazzocchi che sono stati studiati da Alberto Manzini. Gli stessi disegni sono stati riprodotti presso il 'Ferrania Film Museum' situato presso Palazzo Scarampi a Cairo Montenotte.

In attesa dei risultati ufficiali che saranno comunicati dal FAI a febbraio 2019, domenica 16 dicembre alle ore 19 presso il Ferrania Film Museum di Cairo Montenotte, è stato organizzato un incontro pubblico per festeggiare le firme FAI e per presentare le prossime tappe da seguire in vista del progetto. L'obiettivo è quello di realizzare un percorso di valorizzazione tra la Centrale SIPE e viale della Libertà.