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Attualità | 30 novembre 2018, 16:21

Progetto didattico italo-argentino delle scuole primarie di Altare, Carcare e San Carlos Centro

L’idea è nata nel maggio scorso nell’incontro tra il sindaco di Altare Roberto Briano e il primo cittadino di San Carlos Jorge Placenzotti, nell’ambito delle iniziative per il gemellaggio tra Altare e San Carlos Centro

Progetto didattico italo-argentino delle scuole primarie di Altare, Carcare e San Carlos Centro

In questi giorni ha preso il via un significativo progetto didattico interculturale italo-argentino per i bambini delle scuole primarie di Altare e Carcare, promosso dal Comitato per i Gemellaggi del Comune di Altare, coordinato da Alberto Saroldi, e organizzato per l’anno scolastico 2018-2019 dall’Istituto Comprensivo di Carcare e dall’Escuela Domingo Faustino Sarmiento N.365 della cittadina argentina di San Carlos Centro, grazie all’impegno appassionato delle insegnanti italiane Marina Richebuono e Tiziana Oliva e delle insegnanti argentine Lucia Rizzo e Silvana Neumann.

L’idea è nata nel maggio scorso nell’incontro tra il Sindaco di Altare Roberto Briano e il Sindaco di San Carlos Jorge Placenzotti, nell’ambito delle iniziative per il gemellaggio tra Altare e San Carlos Centro, nella Provincia di Santa Fe. Il paese della Valbormida è infatti profondamente legato all’Argentina a seguito della migrazione dei vetrai altaresi che nel secondo dopoguerra vi si trasferirono per costruire quattro cristallerie, una delle quali è tuttora attiva nella cittadina gemellata.

A partire da questa idea, nel corso dei mesi successivi le insegnanti delle scuole primarie di Altare, di Carcare e di San Carlos Centro hanno lavorato insieme per dare forma ad un progetto didattico, accolto con entusiasmo dai bambini, i quali lo hanno voluto chiamare “Hermanos de corazón – Fratelli di cuore”, che si pone l’obiettivo di mettere in contatto due realtà sociali e culturali così geograficamente lontane ma con profonde radici comuni, con affinità e diversità da scoprire insieme. Nel progetto sono coinvolti 130 bambini italiani e argentini delle ultime classi del ciclo primario, tra gli 8 e i 10 anni.

Nella scuola di San Carlos da alcuni anni è stato adottato l’insegnamento della lingua italiana come seconda lingua, anche in relazione alla antiche origini italiane di molte famiglie sancarline, per cui per i bambini argentini il progetto sarà anche l’occasione di approfondire la lingua e la cultura del nostro paese, a cui queste famiglie argentine guardano sempre con attenzione, interesse, nostalgia e affetto. Nell’arco dell’anno scolastico i bambini si confronteranno, comunicando con messaggi scritti o vocali, foto, disegni e contatti video, anche in diretta via internet, sulle abitudini e gli usi della vita quotidiana nelle rispettive realtà: la scuola, la famiglia, la cucina, la musica, lo sport, lo studio, il tempo libero, le relazioni, gli interessi, il lavoro, le festività. Particolare attenzione viene dedicata dalle insegnanti ai valori educativi del progetto, come il confronto reciproco sui comportamenti relativi alle abitudini alimentari, al rispetto dei disagi mentali, delle diseguaglianze fisiche, delle differenze di genere, di quelle sociali, etniche e culturali.

Fin dalle prime battute ha colpito la distanza geografica, che ha comportato la necessità di tener conto delle differenze di fuso orario e di stagione nell’organizzare i primi contatti e il lavoro successivo: i bambini di Altare hanno incontrato i bambini argentini in diretta internet nella giornata di martedì 27 novembre, alle 09.15 ora argentina, 13.15 ora italiana, mentre i bambini di Carcare li hanno incontrati giovedì 29 novembre, alle 07.45 ora argentina, 11.45 ora italiana.

In questi due primi incontri, a cui hanno partecipato rispettivamente per il Comune di Altare Walter Bazzano, Consigliere con deleghe alla Scuola e alla Cultura, per il Comune di Carcare il Sindaco Christian De Vecchi e per la Municipalidad de San Carlos Centro il Sindaco Jorge Placenzotti, i bambini si sono presentati, si sono conosciuti, si sono scambiati idee e impressioni. Nella prossima settimana è previsto un terzo incontro online, nel quale i bambini di San Carlos verranno guidati a distanza dai bambini di Altare in una visita al Museo dell’Arte Vetraria Altarese, salutandosi e dandosi appuntamento per i primi di marzo del 2019, all’apertura del nuovo anno scolastico argentino dopo la chiusura per le vacanze estive da dicembre a febbraio.

Nel frattempo i bambini italiani lavoreranno sul materiale fornito loro dai bambini argentini, per restituire loro nuovo materiale su cui lavorare insieme nel nuovo anno.

Comunicato stampa

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