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Attualità | 27 novembre 2018, 15:24

Nel 2019 tanti lavori pubblici per "cambiare volto" a Borgio Verezzi

In arrivo la nuova piazza entro Natale e numerosi interventi finanziati con lo sblocco dell'avanzo di bilancio. E sul fronte dell'ambiente la "lente" sull'outdoor, sul punteruolo rosso e sugli operatori balneari

Nel 2019 tanti lavori pubblici per "cambiare volto" a Borgio Verezzi

È stato sicuramente un consiglio comunale “denso”, quello svoltosi nello scorso fine settimana a Borgio Verezzi. Tanti gli argomenti-chiave trattati, principalmente su due grandi macro-aree di intervento: quella relativa all’urbanistica cittadina e, più in generale, ai lavori pubblici, e quella legata ad ambiente e territorio. Così descrive la seduta il sindaco Renato Dacquino: “Un consiglio ricco di decisioni concrete a breve, grazie alla capacità di cogliere le opportunità offerte dallo sblocco a fine ottobre dell'avanzo di bilancio e di prese di posizioni chiare per il presente e il futuro”.

Sul fronte dei lavori pubblici si è parlato degli interventi per il completamento dell'arredo del torrione e della biblioteca; quest’ultima sarà dotata anche di un ascensore che permetterà di utilizzare a tutti i nuovi spazi dedicati. Degli interventi dedicati al torrione e agli spazi della biblioteca avevamo parlato su Savonanews QUI e QUI.

Al via anche il miglioramento definitivo sul parcheggio e il nuovo ciottolato sul lato strada del centro sociale delle aree vicine alla sede comunale, zona di collegamento per il centro storico di Borgio.

Manca ormai veramente poco per la messa a punto finale della nuova piazza Marconi, pronta per fine anno. Commentano a una voce il sindaco e la vicesindaco Brunella Marmetto: “Finalmente abbiamo restituito a Borgio il suo concetto archetipico di piazza come luogo vivo e vissuto, di incontro e di relax: un’area ricca di verde, di luci e con spazi gradevoli per tutti”.

Tanti gli altri interventi in programma: la sistemazione del sentiero che da Crosa porta alle chiese di Verezzi (da estendere poi nell'area sottostante l'ingresso del cimitero), considerando anche che per il prossimo anno è previsto inoltre il completamento della Crosa in Via Verezzi; gli imprescindibili lavori per sistemare i danni della recente mareggiata, la più violenta degli ultimi cinquant’anni su tutto il Ponente Savonese, e per proseguire gli adeguamenti al piano della costa; non solo mare ma anche verde pubblico: il parco bimbi infatti sarà dotato di nuovi giochi e riceverà interventi manutentivi adeguati alle esigenze espresse da tante mamme; il tutto senza trascurare il miglioramento della qualità ambientale negli uffici comunali, che verranno presto dotati di aria condizionata.

Ribadisce ai microfoni di Savonanews il primo cittadino: “Gli interventi sopra elencati sono possibili grazie al recente decreto sblocca avanzo di bilancio, ad alcuni piani già pronti che tenevamo ‘in caldo’ in attesa che ci fossero queste circostanze favorevoli per metterli in atto e alla capacità, pur in tempi strettissimi, dei funzionari comunali a collaborare in modo attivo e puntuale su questi temi. A loro va il ringraziamento dell’amministrazione comunale”.

Chiuso il “capitolo” dei lavori pubblici, veniamo alle molte tematiche relative ad ambiente, territorio, tempo libero e volontariato prese in esame durante la seduta consiliare.

È stato approvato il testo redato dall’ingegner Luigi Sironi, consigliere comunale, con le linee guida per lo sviluppo dell’outdoor. Questo settore è in crescita in tutti i territori del Medio Ponente della nostra provincia: la Val Varatella, la Val Maremola, il Finalese, il Golfo dell’Isola. Il Comune di Borgio Verezzi, anche con eventi dedicati, come la “Festa dei sentieri e del Buon Vivere” (leggi QUI), da tempo sta ponendo una forte attenzione sull’argomento. Commenta il sindaco Dacquino: “Qualità dell’offerta, rispetto ambientale e un reale coinvolgimento del territorio, delle associazioni sportive, del volontariato e delle categorie sono alla base del percorso che stiamo intraprendendo”.

Ormai, nella nostra Riviera, non si può parlare di natura senza fare riferimento a quel terribile flagello che è il punteruolo rosso: la volontà espressa dal consiglio comunale è quella di difendere e valorizzare il verde pubblico inserendosi in una logica di azione comprensoriale e che garantisca le giuste priorità per ogni comune.

Infine tre argomenti ancora una volta tra i più discussi in questi giorni: un netto e categorico sì allo spostamento a monte del tracciato ferroviario e alla sua rimodernizzazione in una logica turistica che rimanga al passo con i tempi. Ricordiamo che fu proprio il Comune di Borgio Verezzi a veder nascere il primo “Comitato Cittadino per lo spostamento a monte della ferrovia” di tutta la nostra provincia, nell’ormai lontano 1950. E la volontà della comunità cittadina è ancora quella, dopo tutto questo tempo.

Il Comune di Borgio Verezzi, che conta su un solido e presente tessuto associazionistico, chiede alla Regione Liguria e ad Alisa che ogni servizio di trasporto pazienti ordinario e straordinario non sia privatizzato ma rimanga sotto la gestione delle Pubbliche Assistenze, che diversamente rischierebbero di andare incontro a un depauperamento troppo grave, capace di metterle in ginocchio.

Infine, altra categoria al momento in ginocchio (ma in questo caso per il forte maltempo): gli operatori balneari: un settore che va visto in logica di sviluppo e come tale va sostenuto, per chi ha valore e offre qualità, con interventi a sostegno e norme di concessione proporzionali nel tempo agli investimenti fatti.

Alberto Sgarlato

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