A partire dalle 9 di questa mattina i lavoratori Piaggio e quelli di LaerH (l’azienda insediatasi negli ex magazzini della Fruttital strettamente legata al futuro di Piaggio) scenderanno in strada e si riuniranno in corteo fino alla Prefettura (LEGGI QUI).
Dopo l’incontro al Mise avvenuto lo scorso 19 novembre, giovedì scorso la decisione comunicata dall’azienda di presentare formale richiesta per poter accedere alla proceduta di amministrazione straordinaria.
La decisione ha generato sgomento e rabbia tra i lavoratori e i rappresentanti sindacali ancora una volta tenuti all’oscuro di quanto stava per accadere a Piaggio Aerospace.
La mobilitazione è stata immediata e dopo una accesa assemblea dei lavoratori alla quale hanno partecipato anche alcuni sindaci del territorio la decisione di dare il via allo sciopero.
Nel fine settimana è arrivata poi la nota da parte del Mise con la convocazione di un tavolo di lavoro per il prossimo 7 dicembre. Troppo tardi però secondo i rappresentanti sindacali che chiedono di poter anticipare tale data anche per discutere, questa volta insieme, della predisposizione di un Piano che verrà utilizzato dal Commissario per traghettare Piaggio in questa fase.
Affermano dalla CGIL SAVONA – FIOM SAVONA –VILLANOVA ALBENGA: vorremmo essere rassicurati che ci siano i contratti e le commesse che riempiranno di contenuti e potenzialità il periodo di commissariamento, che peraltro deve essere confermato con opportuna celerità proprio per non perdere lavoro già dal 2019".
Questi i punti che devono essere chiariti:
"Appurare che per le attività di manutenzione motori vengano confermati i contratti, che ci sia una dote significativa per il comparto velivoli senza piloti. Come si dispone la commessa su questo settore, che era in discussione nelle Commissioni. Questi settori strategici non devono essere svuotati o depotenziati .
Come pure il settore velivoli civili che, quasi stoppato, dall'attesa della vendita, come definito da apposito decreto golden power, deve trovare rilancio commerciale, anche nel periodo di transizione verso le soluzioni. Inoltre sarà necessario incontrare al più presto l’Azienda per capire alcune questioni pratiche che nei prossimi giorni potrebbero risultare fondamentali per la vita delle persone che attualmente lavorano in azienda , per quelli che sono ancora sospesi in cassa integrazione e per quanti oggi sono occupati presso lo stabilimento Laer h di Albenga".
L’appuntamento è alle ore 09.00 presso la Piazza del Brandale a Savona con corteo per le vie cittadine per concludere il corteo presso la Prefettura di Savona ed incontrare il Prefetto al quale verrà chiesto di farsi carico della questione e di intervenire direttamente con il Governo verificando la possibilità di anticipare l’incontro del 7 dicembre.