- 23 novembre 2018, 13:33

700 chili di hashish sul camion: patteggia 3 anni di reclusione e 13 mila euro di multa

E' arrivata la sentenza per 'autotrasportatore sorpreso dalla polizia a Pegli lo scorso 14 aprile con il carico illegale (FOTO)

Genova - Dopo quasi sette mesi di detenzione, è stata patteggiata una pena di 3 anni di reclusione, 13.000 euro di multa e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici per Miranda Mario, l’autista che ad aprile fu trovato dalla polizia stradale alla guida di un autoarticolato carico di quasi 700 chili di hashish nascosti tra numerose cassette di arance.

Gli agenti hanno fermato l'uomo all'alba per un controllo, constatando come la cella frigorifera del camion fosse riempita da cassette di arance, ma il forte nervosismo dell'autista ha convinto gli operatori ad approfondire le verifiche. Occultati fra le arance effettivamente sono saltati fuori vari sacchi di juta riportanti la scritta rossa “Toyota”: all'interno dei pacchi panetti da 100 grammi di hashish per un peso complessivo di quasi 700 chili di "fumo". Lo scottante carico è stato naturalmente sequestrato.

Le successive indagini della polizia hanno consentito di accertare come il destinatario della frutta indicato sui documenti di trasporto fosse completamente estraneo alla vicenda; numerosi in effetti i falsi riscontrati dai poliziotti, visto che la carta di circolazione è risultata rubata in bianco e contraffatta, èe il documento originario del mezzo era stato ritirato circa 6 mesi prima dalla polizia stradale di Roma in conseguenza di gravi infrazioni in materia di autotrasporto. Anche il semirimorchio era stato dotato della carta di circolazione originale e di tutti gli elementi identificativi (numero di telaio, targhette identificative, gruppo frigorifero) appartenenti ad un altro semirimorchio gravemente danneggiato a seguito di incidente stradale.

Redazione