Concerto del pianista Riccardo Zegna a Palazzo Oddo

Riccardo Zegna torna, dopo 8 anni di assenza, alla Musikalische WunderKammer di Palazzo Oddo; tanti infatti sono gli anni passati da quando tenne un concerto, nell' àmbito di "Piani Sonori" (era il 2010), durante il quale presentò la sua opera monografica dedicata a Thelonius Monk dal titolo "Monk a ning" (nei confronti del quale il Nostro, come d'altronde la maggior parte dei pianisti di jazz, si dichiara debitore).

Ebbene: quella volta, in occasione dei consueti "bis", Zegna propose alcune sue composizioni, che suscitarono una risposta da parte del pubblico in sala ancora più calda e vibrante.

Fu allora che ci proponemmo di organizzare un concerto nelle stesse condizioni, ma stavolta con composizioni originali.

Ora l'occasione è arrivata, con il terzo appuntamento di "Concerti d'Autunno", la rassegna organizzata dalla Fondazione Oddi nella Musikalische WunderKammer, al IV piano di Palazzo Oddo, che ha visto rispettivamente il concerto inaugurale tenuto dal pianista Giovanni Doria Miglietta ed il secondo concerto tenuto dal violoncellista Lamberto Curtoni.

Ora tocca a Riccardo Zegna.

Musicista e compositore di grande livello, noto sia in Patria che all'estero, Zegna è uno dei pochi musicisti che riesce a coniugare, nel suo lessico particolarissimo, i numerosi linguaggi della Musica che ha frequentato nell'arco della sua carriera.

Lo troviamo di volta in volta raffinato interprete di bebop, in trio o in quartetto, melodicamente nostalgico ricreatore di sonorità anni '50 con la piccola orchestra, meditabondo ricercatore nei suoi recital di pianoforte solo, esprimendo, come dice lui stesso, il silenzio che sta tra le note, dove sta la Musica.

Ma parlando della personalità di Riccardo non si può non fare accenno al suo garbo, alla sua ironia ed alla sua generosità, sia come uomo che come Musicista, uno che ha nulla da dimostrare, che può lasciare che le cose appaiano da sole, in evidente trasparenza.

Appuntamento dunque venerdì sera, 23 Novembre alle 21 alla Musikalische WunderKammer con "Zegna plays Zegna".