Politica - 19 novembre 2018, 07:51

Appalto dei parcheggi blu, il gruppo Amo Varazze: "La giunta Bozzano favorisce il gestore di turno a discapito del miglioramento del servizio pubblico"

L'attacco del capogruppo Gianantonio Cerruti

Dopo l'appalto per la gestione dei rifiuti il gruppo Amovarazze ha deciso di compiere una serie di verifiche riguardo l'andamento del recente appalto per la concessione dei parcheggi a pagamento su suolo comunale.

"L'appalto in questione, della durata di anni 5+2 - spiega Gianantonio Cerruti, capogruppo Consiliare Amo Varazze - è il secondo più importante per introiti nelle casse comunali ed ha un valore di 2.520.000 € oltre iva. La gara di appalto fu assegnata, secondo il criterio dell'offerta economica più conveniente, alla ditta Gesto Park, entrata in servizio dallo scorso aprile 2018, in virtù della valutazione della offerta tecnica presentata che è andata a colmare il gap con la seconda ditta concorrente, APCOA spa, che aveva presentato un’offerta economica migliore rispetto all’offerta della Gestopark". 


"Appare quindi, necessario capire se l’Amministrazione comunale ha effettuato una verifica del servizio svolto tale da confermare la scelta operata. Dai documenti contrattuali in nostro possesso e dal servizio effettivamente svolto, emergono alla data odierna una serie notevole di inottemperanze che stanno causando un ingente danno alle casse comunali con inevitabili ricadute sulla comunità varazzina". 

"E' inspiegabile il fatto che, in oltre 6 mesi di entrata a regime del servizio, nessuno dell'Amministrazione comunale ovvero sindaco, assessore competente e nessuno della gestione, deputati al controllo, non si siano accorti delle seguenti problematiche, facilmente riscontrabili:

1. i 30 stalli di Corso Colombo sono ancora a pagamento per i residenti mentre non dovrebbero più esserlo, come da capitolato, a partire dal 1° Ottobre, ed essendo in zona centrale, con grande vantaggio per l’appaltatore;

2. in Largo Alpini d'Italia ci risultano essere n.35 stalli a pagamento anzichè 24 come da capitolato, pertanto n.11 in più rispetto ai consentiti, senza una motivazione plausibile espressa, anche in questo caso, con notevoli maggiori introiti per l'appaltante;

3. non ci risulta essere stato messo a disposizione dell'amministrazione comunale il software gestionale per verificare e controllare in autonomia l'andamento gestionale e dei dati finanziari e ci si deve così fidare dei report contabili inviati dal gestore;

4. non ci risultano attivati bonus e voucher promozionali per le categorie economiche quali commercianti, albergatori, bagni marini contenuti nell'offerta tecnica
presentata e tanto sbandierati dall' Amministrazione comunale;

5. non ci risultano essere stati attivati molti servizi di pagamento ottimali previsti e tantomeno quello a banconote, con conseguenti problematiche di cambio moneta per le attività commerciali attigue ai parcometri;

6. abbiamo ricevuto molte lamentele rispetto all’orario di apertura al pubblico di 40 ore settimanali dell'ufficio informazioni, provocando  gravi disagi all’utenza aperto soltanto poche ore la settimana;

7. non ci risultano essere stati installati "parcometri evoluti" con sistemi innovativi per "supportare le attività commerciali e facilitare la vita dei cittadini". Ad oggi sono stati montati parcometri comuni e ben lontani da quelli contenenti le funzioni previste, senza richiedere, inoltre, l’installazione di nuovi parcometri considerato che l’appalto ha una durata di sette anni (5+2);

8. non ci risulta essere stata installata, come previsto, segnaletica verticale informativa plurilingue per agevolare almeno i pochi stranieri che visitano la nostra città;

9. non ci risultano ottemperate tutte le migliorie di servizio previste al personale ausiliario e contenute nell'offerta tecnica e sarebbe interessante conoscere dove è stato installato il pannello a messaggio variabile ed i cinque stalli rosa previsti e quando sono stati impiegati gli ausiliari del traffico in ausilio alla sicurezza negli importanti e frequentatissimi eventi varazzini". 

"Continuando con tali inottemperanze, anche gravi, senza far nulla per risolverle, l'Amministrazione sta favorendo inopportunamente il gestore di turno, che ha già il suo sacrosanto compenso derivante dal servizio, a discapito del miglioramento del servizio pubblico a cui hanno diritto i varazzini in virtù di una gara d’appalto". 


La Giunta Bozzano non è nuova a questi comportamenti e atteggiamenti e, ancora una volta, dimostra di avere più a cuore gli interessi privatistici di pochi imprenditori a scapito del bene dell'intera comunità varazzina" conclude Gianantonio Cerruti, capogruppo Consiliare Amo Varazze. 

Comunicato stampa