L’Osservatorio Turistico Regionale, gestito in collaborazione fra Regione Liguria e Unioncamere Liguria, presenta l’indagine sui “Mercati stranieri nelle regioni competitor della Liguria” elaborata con il contributo dell’Università di Genova.
Il Piano del Turismo 2020 di Regione Liguria distingue tre categorie di mercati target per il settore: strategici, prioritari e complementari. I mercati strategici sono Italia, Germania, Francia e Svizzera. Quelli prioritari sono USA, Olanda, UK, Belgio e Austria. Vi sono poi i complementari, ovvero Canada, Cina, Norvegia, Svezia, Danimarca, Russia, Polonia e Spagna. L’ultima indagine dell’Osservatorio ha messo in relazione i dati liguri riferiti a questi paesi, rispetto a quelli registrati da un gruppo di regioni individuate quali potenziali competitor (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Toscana).
L’andamento delle presenze straniere registrate dal 2015 al 2017 nelle strutture ricettive mostra una curva crescente per tutte le regioni prese in esame, con un trend di crescita simile, nei valori percentuali, per Liguria e Emilia Romagna, pur diverse per valori assoluti.
A riguardo dei mercati strategici, l’incremento di turisti stranieri in Liguria è molto soddisfacente. Rispetto al mercato tedesco la Liguria supera gli incrementi di Emilia Romagna e Toscana. Per le provenienze da Francia e Svizzera si ha un ottimo risultato, con l’incremento più elevato dopo la Puglia, a fronte di arretramenti di Toscana, Emilia Romagna e Abruzzo. Nel complesso il posizionamento della regione per i mercati strategici appare rafforzato.
Dall’analisi dei mercati prioritari, in Liguria aumentano in modo soddisfacente i turisti in arrivo dal Belgio (l’incremento è superiore alla media, terza regione dopo Friuli e Puglia) e dall’Olanda (risultato sopra la media). I turisti provenienti dall’Austria e dagli USA aumentano moderatamente. In controtendenza, rispetto all’espansione registrata nelle altre regioni, il turismo proveniente dalla Gran Bretagna.
Rispetto infine ai mercati complementari, si segnala l’incremento di turisti stranieri in arrivo dalla Svezia (+20%), che crescono anche nelle regioni competitor, mentre il turismo proveniente dalla Cina vede una contrazione tanto nella nostra regione quanto in Toscana, Emilia Romagna e Friuli.
“E’ soddisfacente riscontrare – conclude l’Assessore regionale al Turismo Giovanni Berrino - che la dinamica delle presenze in Liguria risulta corrispondere alle priorità del Piano regionale. Questo dato è particolarmente significativo nel confronto con alcuni competitor importanti quali Emilia Romagna, Puglia e Toscana. Il segnale è positivo e dimostra come non solo stiamo andando bene, ma andiamo tanto meglio là dove ci eravamo prefissati di migliorare”.