"Il sequestro di 270 kg eroina nel Porto conferma che il capoluogo ligure rappresenta uno dei più importanti crocevia malavitosi mafiosi europei", scrive Roberto Traverso del Siap in una nota stampa dedicata alla vicenda.
"Dimostrazione che occorre investire sempre di più su intelligence - aggiunge Traverso - e su garanzie sicurezza poliziotti che anche in questo caso sono intervenuti in condizioni lavorative proibitive in aree operative portuali rischiose senza nessuna conoscenza dei protocolli sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.