"Questa mattina presso il Ministero del lavoro a Roma abbiamo sottoscritto unitariamente l'accordo per la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi per i lavoratori dell'azienda Ferrania Solis. Interessati sono 36 lavoratori" commentano in una nota CGIL, CISL e UIL.
"L'accordo è stato possibile grazie al riconoscimento dello status di area di crisi complessa e dell'accordo di programma del Savonese che prevede un piano di riqualificazione e riconversione industriale di parte del territorio savonese(21 comuni complessivamente tra cui anche le aree site in Ferrania /Cairo Montenotte)".
"Abbiamo scongiurato i licenziamenti che l'azienda aveva inoltrato lo scorso 31 luglio 2018, agganciano questa procedura di cassa integrazione alla reindustrializzazione di quelle aree, che in questi giorni sono state interessate, da potenziali interessi di nuove attività produttive così come indicato dal Mise ed Invitalia nel bando terminato il 1 ottobre 2018 (15 soggetti interessati ad investire di cui 4 nel comprensorio del comune di Cairo Montenotte)".
"Dovremo lavorare con la Regione Liguria per concludere il percorso relativo alla costruzione del bacino dei lavoratori da ricollocare proprio per inserire le persone che in questi anni hanno perso il lavoro (compresi quelli di Ferrania Solis) per programmare percorsi formativi e quindi una riqualificazione dei lavoratori con l'obbiettivo di rioccuparli" concludono i sindacati.