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Politica | 05 novembre 2018, 18:12

Convegno di CasaPound alle Medie di Carcare: la polemica sull'uso della sala

Il sindaco De Vecchi replica al gruppo "Lorenzi Sindaco" che ha presentato una mozione per non consentire l'utilizzo delle sale pubbliche del Comune a chi si richiama al fascismo

Convegno di CasaPound alle Medie di Carcare: la polemica sull'uso della sala

La concessione dell'aula magna delle scuole medie per il convegno organizzato da CasaPound dal titolo "Il meccanismo dell'Euro e i suoi effetti negativi sulle comunità locali" arroventa il clima politico di Carcare. 

Come riportato dalla nostra redazione, tale permesso ad utilizzare l'aula magna da parte del Comune ha scatenato la reazione da parte del gruppo consiliare "Lista Civica Lorenzi Sindaco" che ha presentato in data odierna una mozione per non consentire l'utilizzo delle sale pubbliche del Comune di Carcare a partiti e associazioni che si richiamano direttamente alle ideologie fasciste. 

"Oggi stiamo vivendo un clima di odio, di intolleranza che questa Italia si respira ormai da tempo, un clima di odio e intolleranza creato a tavolino da alcune forze politiche e da alcuni leader di forze politiche di questo paese, un clima di odio e intolleranza di cui alcune informazioni come la Lega Nord piuttosto che Fratelli d’Italia, ne hanno fatto un programma politico e una ragione di vita spiegano nella mozione i consiglieri Rodolfo Mirri, Alessandro Lorenzi e Daniela Lagasio un clima di odio molto spesso sostenuto o quanto meno non compreso da una parte degli organismi di informazione di questo paese che hanno legittimato e sdoganato alcuni di questi pensieri invitando in televisione, intervistando i leader di queste formazioni che un giorno sì e l’altro pure incitano gli italiani a prendersela con il diverso, con il più debole, con il negro". 

"Oggi, questo clima ha comportato la rinascita di formazioni dichiaratamente fascisti, sappiamo quello che hanno fatto e quello che stanno facendo in questo paese, formazioni come Forza Nuova, CasaPound, gruppi politici che fanno dell’odio, dell’intolleranza, dei rastrellamenti, delle aggressioni, degli accoltellamenti, dei reati legati alla droga, alla violenza, alle aggressioni, un programma politico quotidiano. Queste sono informazioni che non ci inventiamo certo noi, stanno tutti i giorni nella cronaca politica italiana. Un clima fertile quindi per la rinascita di organizzazioni dichiaratamente neofasciste. In molti in questi anni avevamo lanciato il campanello d’allarme, per dire che in questo paese c’era il rischio di una deriva razzista, intollerante, violenta e fascista". 

"Allora noi lo pensavamo prima di essere messi a conoscenza della iniziativa da parte di CasaPound nei locali pubblici e in particolare nell’Aula Magna delle Scuole Medie del nostro comune, l’abbiamo pensato ieri, lo pensiamo oggi, lo penseremo domani che ora bisogna reagire, di costruire un argine democratico, una resistenza pacifica ma forte e decisa, radicale, contro ogni rigurgito fascista, neofascista, intollerante e razzista. E ora che ognuno di noi nelle rispettive sedi si prenda le proprie responsabilità, lo deve fare la politica, gli amministratori, lo deve fare la stampa, l’informazione mediatica che in questo paese ha sdoganato personaggi legati ad organizzazioni come CasaPound e Forza Nuova. E’ ora di prendere un’iniziativa collettiva per riaffermare i valori che sono scritti nella Carta Costituzionale della Repubblica Italiana" concludono i consiglieri del gruppo "Lorenzi sindaco". 

Il convegno si terrà venerdi 9 novembre con inizio alle ore 21. 

"Purché nei limiti della legalità e delle regole, la nostra amministrazione apartitica, ha sempre concesso l'utilizzo dei locali comunali senza alcuna discriminazione per chi presenta una regolare domanda ed è ammesso dal Ministero dell'Interno a prendere parte alle elezioni democratiche" ha replicato il sindaco di Carcare Christian De Vecchi.

Sull'argomento è intervenuto anche Roberto Sasso del Verme, coordinatore provinciale della Lega, tirata in ballo (assieme a Fratelli d'Italia) nella mozione presentata dal gruppo "Lorenzi Sindaco""Credo che abbiano voluto tirare per la giacchetta la Lega che, invece sta facendo molto per questo Paese. Si fa del populismo di basso livello se si parla di clima d’odio generato dal nostro partito. Non credo che mettere prima gli italiani voglia dire essere fascisti e credo che abbiamo già dato ampie dimostrazioni di non esserlo partecipando ad esempio a Savona al corteo antifascista". 

"Su ciò che non riguarda la Lega non voglio rispondere neppure non credo che ne valga la pena abbassarsi a questo livello" conclude il coordinatore della Lega. 

Redazione

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